6 Febbraio 2023

Omicidio Comeana, la perizia psichiatrica giudica Marrucci imputabile

Secondo il professionista esterno incaricato dal tribunale, quello che è ritenuto dagli investigatori il killer di Gianni Avvisato era capace di intendere e di volere


E’ stato giudicato capace di intendere e di volere Stefano Marrucci, imputato insieme ad Andrea Costa per l’omicidio di Gianni Avvisato, ucciso sulla soglia di casa a Comeana il 24 novembre 2021. Il colpo di pistola che ha freddato Avvisato è stato esploso da distanza ravvicinata dal Marrucci, pluripregiudicato che in quel periodo era soggetto agli arresti domiciliari. La dottoressa Michela Casoria, la professionista esterna incaricata dal giudice per le udienze preliminari di svolgere la perizia, ha ravvisato un disturbo della personalità nell’imputato, ma non tale da determinare uno scostamento radicale dalla realtà. Marrucci, dunque, secondo la psichiatra forense, era capace di intendere e di volere al momento dell’omicidio. Il gup aveva assegnato l’incarico ad un professionista esterno a fronte di due perizie psichiatriche di parte, prodotte dalla difesa e dalla stessa Procura: entrambe avevano riscontrato una sofferenza e una situazione psicofisica alterata, ma offrivano valutazioni diverse su quanto ciò avesse inciso nell’accaduto.

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