Violenta aggressione a La Pietà, il racconto choc di Martina: “Cercavano me, volevano sfregiarmi”

Ha il volto gonfio e tumefatto, Martina, ma sceglie di avere coraggio e di mostrarsi così alle telecamere: con i segni della violenza subita nella notte tra lunedì e martedì, quando di rientro a casa dopo il lavoro al pub è stata assalita da due uomini incappucciati che l’hanno spinta a terra e poi aggredita, ferendola al viso e sulla testa. Erano le due di notte, nella zona della Pietà: Martina stava per aprire la porta dell’appartamento in cui vive con la madre, quando è stata raggiunta sul pianerottolo dai due malviventi. Non l’hanno mai chiamata per nome né hanno parlato tra loro. Con un oggetto tagliente, un rasoio o forse un coltello, le hanno provocato tagli in faccia e sul capo oltre a colpirle naso e bocca. Sono poi fuggiti portando via la borsa della vittima. La 28enne, visibilmente provata, tenta di ripercorrere quanto accaduto: ammette di avere sospetti rispetto ad un eventuale “mandante” e spiega che i motivi potrebbero essere legati all’ambito sentimentale.