Stavano andando sui loro skate al playground di via Colombo quando hanno visto un uomo correre a forte velocità e poi hanno sentito un grido: al ladro! al ladro! Così una decina di ragazzi, in gran parte minorenni, non ci hanno pensato due volte a intercettare e a fermare quella persona in fuga, bloccandola in modo da non farla scappare. Dopo pochi minuti è arrivata una volante dei carabinieri e l’uomo, un cittadino di nazionalità magrebina, è stato preso in consegna dai militari dell’Arma.
Quell’uomo aveva appena rubato la bicicletta elettrica del consigliere comunale Carmine Maioriello, lasciata parcheggiata e chiusa con un lucchetto nella rastrelliera della farmacia Etrusca in via Pistoiese. Maioriello aveva già subito in precedenza il furto di una bici elettrica, in centro a Prato, e mentre si trovava in farmacia aveva deciso di tenere d’occhio il mezzo per non correre rischi. A un certo punto un uomo con fare furtivo si è avventato sulla bici del consigliere comunale, ha tranciato il lucchetto con delle tronchesi e poi si è allontanato velocemente inforcando le due ruote. Dopo aver visto la scena, Maioriello si è gettato all’inseguimento e ha iniziato a urlare chiedendo di fermare il ladro. Prima ci ha provato senza successo un passante che si trovava sul posto insieme alla famiglia, poi, all’altezza di via Giordano, un cittadino cinese, allertato anche lui dalle urla, non ha esitato a gettarsi sotto le ruote della bicicletta per fermare la corsa del ladro. Il mezzo era stato così recuperato, ma l’uomo ha continuato a scappare con Maioriello sempre dietro di lui. Arrivato al playground, sono stati i dieci giovanissimi skater a bloccare la sua corsa e a tenerlo fermo fino all’arrivo dei carabinieri, chiamati nel frattempo dal consigliere comunale.
«Questi ragazzi sono i miei piccoli eroi – dice Carmine Maioriello nel commentare l’accaduto –, non hanno esitato a intervenire per fermare quell’uomo che correva come un forsennato, dimostrando così un grande senso civico». Per ringraziarli del gesto, Maioriello ha comprato bibite e patatine per tutti. «Qualcuno ridendo mi ha chiesto in cambio dell’aiuto di adoperarmi per poter riaprire il fontanello dell’acqua perché è stato chiuso. Vedrò cosa posso fare», conclude il consigliere comunale.
