Riccardo Palandri nuovo sindaco di Poggio a Caiano

Riccardo Palandri è il nuovo sindaco di Poggio a Caiano. Il candidato sostenuto dal centrodestra, sfidante del sindaco uscente Francesco Puggelli, ha vinto per 61 voti di differenza, conducendo però sempre in testa il confronto sin dalla prima sezione scrutinata. Puggelli dopo il primo mandato non riesce quindi a confermarsi. Andando ai numeri Palandri ha raccolto 2094 preferenze, rispetto alle 2033 di Puggelli.  In termini percentuali Palandri ha ottenuto il 50,74% delle preferenze, contro il 49,26% di Puggelli. Un risultato storico per il centrodestra, che vince dopo 25 anni ininterrotti di guida del centrosinistra del Comune mediceo. Anche se i risultati ufficiali dell’ultima sezione sono arrivati in ritardo, verso le 17,45 nel comitato di Palandri è partita la festa.

Venendo all’affluenza al voto si sono recati il 57,68% degli aventi diritto. 93 le schede nulle, 31 le bianche, 2 le contestate.

Qui sotto, le prime parole da sindaco di Riccardo Palandri, nell’intervista durante la diretta di Tv Prato dedicata alle elezioni amministrative 2023.

A questo link, la galleria fotografica che documenta i risultati delle elezioni nei due comitati elettorali

“Una vittoria storica, che è un segnale di cambiamento in vista dell’anno prossimo”. Parla così Erica Mazzetti, parlamentare pratese di Forza Italia, dopo la vittoria del candidato sindaco di Centrodestra Riccardo Palandri a Poggio a Caiano. “Sono lieta di aver contribuito a vincere nel comune mediceo, da sempre di sinistra ma che già ci aveva premiato alle politiche”. “Impariamo da questo successo – prosegue Mazzetti -, il prossimo anno a Prato dovremo scegliere il candidato migliore, non la bandierina, come abbiamo saputo fare con Palandri. Gli elettori premiano queste scelte”.

A Palandri giungono anche le congratulazioni del sottosegretario agli Esteri Giorgio Silli: “Un risultato storico, frutto di un lavoro di squadra. Di una squadra di coalizione che non può fare a meno di nessun componente. Buon lavoro a Riccardo, siamo tutti con te”