11 Settembre 2023

Alan Sorrenti in concerto a Villa Guicciardini: il ricavato a sostegno del Borgo TuttoèVita

L'evento fa parte del festival "Settembre, Prato è spettacolo". Sarà un viaggio profondo ed emozionante lungo tutta la carriera del cantautore napoletano


Il festival “Settembre, Prato è spettacolo” si sposta a Usella. Dopo il successo dei concerti in piazza Duomo, la rassegna si appresta a chiudere i battenti con due eventi in programma domani e mercoledì sera nella splendida cornice di Villa Guicciardini.
Si comincia domani con il ritorno sui palchi di una delle stelle più brillanti di tutta la musica italiana: Alan Sorrenti in compagnia della sua “Band Exotica”. Si tratta di un evento speciale a sostegno del progetto di costruzione del Borgo TuttoèVita, sull’appennino pratese. I biglietti sono disponibili su Ticketone e tutto il ricavato andrà a sostenere la realizzazione dell’Hospice e del Borgo, un luogo di meditazione e speranza per chi affronta una sofferenza.

Il concerto inizierà alle ore 21, per chi vuole alle ore 20 sarà disponibile su prenotazione un buffet vegetariano nei meravigliosi giardini della Villa Guicciardini. Sarà un viaggio profondo ed emozionante lungo tutta la carriera del cantautore napoletano, che percorrerà i momenti più brillanti del passato fino ad arrivare al presente in cui si respira aria di futuro, con i brani del suo ultimo album “Oltre la zona sicura”, uscito a ottobre per Ala Bianca e distribuito da Warner Music, per la prima volta dal vivo. Ad accompagnare l’artista in questa nuova avventura discografica il produttore Stefano Ceri, demiurgo dello street pop italiano, capace di colorare le nuove canzoni di Sorrenti grazie al suo italian touch in bilico tra cantautorato e dance floor. Un disco ricco di sfumature che tocca tutti i periodi storici di Alan Sorrenti, che fa ballare e commuovere, splende di luce e trasporta l’ascoltatore in un caleidoscopio di colori che parte dagli anni Settanta e arriva al futuro.

Dalla funky dance del primo singolo “Giovani per sempre” al sound sintetico degli anni Ottanta di “Pura vida”, aggiornato al 2022, passando per la sottile e suadente psichedelia acustica di “Luce magica”, la dance floor pura di “Inversione di tendenza” e “Oggi”, il cantautorato di “Greta” (una dedica speciale a Greta Thunberg e al suo impegno nei confronti dell’ambiente) e “Naufraghi in fiamme”, la sperimentazione sintetica di “Oltre la zona sicura” e le bellissime armonie de “Gli altri siamo noi”. Alan Sorrenti e Ceri si sono incontrati e si sono persi nel tempo. Divisi da generazione, ascolti e provenienza musicale, hanno fatto parlare la musica. Il primo è un mito della canzone tricolore, con cinquant’anni di scintillante carriera e una discografia fatta di capolavori senza tempo come “Figli delle stelle” e “Tu sei l’unica donna per me”. Il secondo è, oltre che un autore solista molto raffinato, il produttore di Frah Quintale e Franco 126, uno dei nomi che maggiormente ha influenzato il suono italiano degli ultimi anni. Dall’incontro di queste due sensibilità è nato un disco senza tempo, incredibilmente contemporaneo eppure raffinatamente retrò.

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