24 Ottobre 2023

Tessile-abbigliamento, frenano le esportazioni nei primi sei mesi del 2023

Il Monitor dei Distretti della Toscana condotto da Intesa Sanpaolo mostra una flessione del 4%. Male il mercato inglese e quello americano, volano Polonia e Turchia


Dopo un 2022 brillante, frena l’export del tessile-abbigliamento di Prato. Nei primi sei mesi di quest’anno le esportazioni calano del 4%, con una perdita a doppia cifra nel mercato inglese (-26,9%) e americano (-26,7%). Stabili invece i principali mercati di riferimento come Francia, Germania e Spagna mentre volano Polonia (+23,4%) e Turchia (+14,4%). A dirlo è il Monitor dei Distretti della Toscana, l’analisi condotta da Intesa Sanpaolo che evidenzia l’andamento economico dei distretti e dei poli tecnologici a livello regionale.

Il dossier conferma ancora una volta la centralità dei distretti toscani nell’economia regionale, che rappresentano il 53% dell’export complessivo. Il comparto più rilevante per valore di esportazioni risulta proprio il sistema moda che ha realizzato 8,3 miliardi di euro di vendite all’estero, con un leggero calo rispetto al 2022 (-285,6 milioni di euro pari al -3,3%). Nello specifico i distretti del Sistema Moda hanno registrato un rallentamento nel secondo trimestre dell’anno, con un calo dell’export del 9,7% a fronte di un aumento del 3,8% maturato nel periodo gennaio-marzo.

Quattro distretti del Sistema Moda toscano si collocano infine tra i primi 15 distretti per percentuale di imprese inserite nelle filiere del lusso. Prato si colloca al 14esimo posto con una concentrazione di imprese che sfiora quasi il 18%.