1 Dicembre 2023

Inchiesta sull’alluvione: la Procura ha acquisito documenti in diversi uffici pubblici

Il fascicolo al momento aperto contro ignoti ed ipotizza i reati di disastro colposo e omicidio colposo.


A un mese dall’alluvione che ha colpito Prato e provincia, è stato aperto un unico fascicolo per il decesso di due anziani. L’inchiesta della procura di Prato è aperta contro ignoti ed ipotizza i reati di disastro colposo e omicidio colposo. Nei giorni scorsi i carabinieri hanno acquisito documenti in diversi uffici pubblici, tra i quali i Comuni di Prato e di Montemurlo, che sono confluiti in un corposo fascicolo d’indagine, assegnato ai pubblici ministeri Valentina Cosci e Alessia La Placa. All’inizio i fascicoli erano due, relativi ai decessi di Alfio Ciolini e Antonio Tumolo, poi sono stati riuniti in quella che ora è di fatto è l’inchiesta sull’alluvione. Tra le domande a cui l’inchiesta vuole dare una risposta, una delle più importanti è se sia stata fatta una adeguata manutenzione dei corsi d’acqua principali e del reticolo minore di fossi e torrenti. È in corso di conferimento l’incarico a un paio di ingegneri idraulici che dovranno redigere una perizia sulle possibili cause dei tanti allagamenti. L’acquisizione di documenti sarà utile per ricostruire quanto accaduto, per valutare quali azioni sono state messe in campo per prevenirlo, per verificare lo stato di manutenzione dei luoghi e capire se qualcosa è stato tralasciato o non è stato fatto a dovere.

Subscribe
Notificami
guest
0 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments