E’ sospettato di aver partecipato lo scorso maggio ad una violenta rapina ai danni di un cittadino cinese a Prato, nel corso della quale era stato portato via un orologio da 80mila euro: la mattina del 30 novembre i carabinieri di Prato lo hanno arrestato nella casa dei propri familiari a Campi Bisenzio. Il blitz è stato effettuato a conclusione di una serie di complessi accertamenti: i militari hanno fatto infine irruzione nell’abitazione dove il rapinatore, un cittadino albanese di 36 anni con precedenti, aveva trovato ospitalità. Su di lui pendeva una misura cautelare della custodia in carcere emessa dal Tribunale di Prato a fine novembre. L’uomo ha tentato di sottrarsi alla cattura allontanandosi ufficialmente dal territorio italiano, ma di fatto si era rifugiato nell’abitazione dei propri familiari. Che fosse coinvolto nella rapina dello scorso maggio trova conferma nella corrispondenza delle impronte ritrovate sul luogo del reato, ma il procedimento penale si trova ancora nella fase delle indagini preliminari perciò il cittadino è per ora solo indagato. Ignoti al momento gli altri due autori della rapina.