9 Febbraio 2024

A Montemurlo torna “Ci vediamo a teatro!”, il cartellone dedicato al pubblico delle famiglie

Primo appuntamento domenica 25 febbraio alle 16,30 alla Sala Banti


 Domenica 25 febbraio torna alla Sala Banti di Montemurlo Ci vediamo a teatro!, sedicesima edizione della stagione dedicata al pubblico delle famiglie. Anche quest’anno sarà un cartellone ricco e divertente, con cinque spettacoli fino al 24 marzo, pensati per divertire un pubblico di bambini con le loro famiglie. Un programma che offrirà momenti di magia e occasioni per alimentare la fantasia e la creatività, che, come da tradizione, nasce dalla collaborazione tra il Comune di Montemurlo e la Fondazione Toscana Spettacolo onlus (riconosciuta dal Ministero della Cultura come primo Circuito Multidisciplinare in Italia anche per il 2023).

«Si ripete una bella abitudine, quella di far vivere ai nostri bambini e ragazzi dei piacevoli pomeriggi a teatro, grazie alla rassegna “Ci vediamo a teatro”- dice il sindaco Simone Calamai – Crediamo nella cultura e nella sua utilità per stimolare la creatività e la riflessione ed è importante far avvicinare i piccoli montemurlesi a questo modo fantastico»

 Una rassegna che quest’anno non dimentica le famiglie che hanno perso tutto nell’alluvione dello scorso novembre. Grazie alla collaborazione della biblioteca comunale “Della Fonte”, alla fine di ogni spettacolo saranno estratti a sorte alcuni libri, che serviranno  idealmente per far recuperare un po’ di normalità a chi nell’alluvione ha perso tutto.

Anche la compagnia teatrale “I Formaggini guasti” ha subito direttamente le conseguenze dell’alluvione. La sede di Bagnolo dell’associazione è finita sott’acqua e così la compagnia ha potuto continuare a lavorare e a fare i corsi di teatro per i ragazzi grazie all’ospitalità offerta dal centro diurno per persone con disabilità della cooperativa Tarta-ruga di Montemurlo in via del Ragno. «Per ringraziare la cooperativa della disponibilità e generosità dimostrata, una domenica la rassegna ospiterà gratuitamente tutti i ragazzi che frequentano il centro», dice Patrizia Guastini de I formaggini guasti.

«Torna il teatro ragazzi, un’esperienza fondamentale di crescita e socializzazione – spiega l’assessore alla cultura, Giuseppe Forastiero – Con il teatro si diventa grandi ed oggi sul palcoscenico ritroviamo dei nostri ragazzi che, grazie anche ai corsi di teatro dei Formaggini Guasti, sono diventati attori e che portano il divertimento e l’allegria ad altri bambini. Veniamo da un momento difficile con l’alluvione del novembre scorso ma a Montemurlo la cultura resta accessibile a tutti con prezzi popolari»

“Portare i bambini a teatro oggi vuol dire aiutarli a diventare spettatori di domani – afferma Cristina Scaletti, presidente della Fondazione Toscana Spettacolo onlus -, e stimolare in loro le emozioni che solo lo spettacolo dal vivo può regalare. Per questo crediamo fortemente nel valore di questa rassegna interamente dedicata ai più piccoli, convinti che la cultura possa essere uno strumento indispensabile della loro crescita”.

«Puntiamo sempre al divertimento e allo stare bene insieme a teatro- spiega Mirko Gianformaggio de I Formaggini Guasti- Una rassegna che diverte i più piccoli ma che conquista anche i grandi, tanto che molti nonni vengono a teatro anche se i nipoti non li seguono»

Il cartellone debutta domenica 25 febbraio(ore 16:30)con QUESTA MUSICA, CHE IMPAZZIRE MI FA!,per la regia di  Mirko Gianformaggio, con Mirko Gianformaggio, Elena Collina, Emanuele Mineccia, Erika Bellini, Virna Gianformaggio. Uno spettacolo di varietà comico con musica dal vivo (età consigliata: dai 4 anni), produzione I Formaggini Guasti. Uno spettacolo basato sul lato comico della musica, arricchito da dialoghi surreali, canzoni/parodia e situazioni paradossali. Qual è il segreto del successo di una canzone o di un/a cantante? Perché ci sono persone stonate? Possono “guarire”? Perché una canzone apparentemente stupida rimane nella testa per tanto tempo? Perché la musica diverte, emoziona e può cambiare le nostre giornate? Il pubblico potrà assistere ed essere coinvolto da uno spettacolo dai forti contenuti comici, dal ritmo vivace e dall’atmosfera decisamente spensierata.

Si prosegue domenica 3 marzo, (ore 16.30)con JULIETdie con Stefano Marzuoli, regia di AndrèCasaca, fraclown, mimi e cantanti. (età consigliata: dai 6 anni), produzione Teatro C’Art Comico Education. Uno spettacolo comico, ironico e poetico, ispirato al noto personaggio shakespeariano di Giulietta Capuleti, vissuto attraverso la purezza e la semplicità dello sguardo clownesco.In Juliet il clown scopre e rivela al pubblico la sua follia d’amore, il suo fallimento nel tentativo di raccontarlo e la sua genialità nel giocare la tragedia finale. La purezza dello sguardo del clown sulle cose e l’innocenza assoluta con la quale è capace di vivere l’amore, restituisce alla follia d’amore il suo originario valore e la possibilità di andare oltre il dramma.

Domenica 10 marzo(ore 16.30)è la volta di GUNTERIA SOUPdi e con Gunter Rieber, impegnato in recitazione, pantomima, clownerie, giocoleria, magia, equilibrismo (età consigliata: dai 4 anni), produzione Art Klamauk. Spettacolo clownesco in cui parlanoil mimo, il clown, il giocoliere, l’illusionista e persino l’equilibrista. Nelle sue mani tanti oggetti quotidiani prendono vita. Non sarà facile districarsi tra utensili da cucina, sedie improbabili e accadimenti assurdi: tutto diventa parte di uno stralunato paese delle meraviglie. Sarà servito per voi il piatto della casa: Gunteriasoup.

La rassegna prosegue domenica 17 marzo(ore 16.30)con NELLE SCARPE DI GIUFÀdi Laura Fatini, dalle storie popolari di Giufà, con Pierangelo Margheriti, Sarah Georg, Gabriele Stoppa. Tecnica utilizzata: teatro d’attore, clown, musiche (età consigliata: dai 4 anni), produzione Nuova Accademia degli Arrischianti in collaborazione con Drumrum Teatro. Le storie di Giufà sono un ponte tra i popoli, tra la Sicilia e il Medioriente, e sono riconoscibili perché il protagonista usa sempre la sua logica ingenua per battere i furbi o per spiegarsi le meraviglie della natura.Lo spettacolo è arricchito da musiche suonate dal vivo con differenti strumenti e da movimenti scenici che mescolano teatro di strada, commedia dell’arte e clown.Il racconto parte dalle storie più buffe e conosciute, in un divertente viaggio per il Mediterraneo, per arrivare ad una storia nuova, originale, in cui Giufà incontra la Donna dal Fiore Rosso, che lotta per la libertà in Egitto durante la Primavera Araba.

L’ultimo appuntamento in cartellone, domenica 24 marzo (ore16.30)è con CI À PIACIATO! quasi nipotini di nonno Petrolini, per la regia di Mirko Gianformaggio, con Mirko Gianformaggio, Andrea Lorenzini, Erika Bellini, Emanuele Minecciae il loro varietà comico (età consigliata: dai 6 anni), produzione I Formaggini Guasti. Il titolo stesso fa chiaramente riferimento alla figura di Ettore Petrolini, alla cui inimitabile arte questo lavoro ha voluto tributare un modesto omaggio. Non ci sono dubbi, infatti, sull’importanza del geniale attore romano nello sviluppo di un modo leggero e tagliente di fare satira, attraverso una comicità apparentemente insulsa, che tanto piace ai bambini. Una cosa scherzosa, libera da eccessive pretese di assertività e da modalità didascaliche, fanno di Ci à piaciato! un coinvolgente momento di benessere sociale.

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