10 Febbraio 2024

Omicidio Seano, fermati dai carabinieri a Torino i due presunti killer

Le ricerche dei fuggitivi erano state diramate in tutta Italia


Sono stati fermati su un treno diretto a Torino i due presunti autori dell’omicidio di Harpal Singh, il 59 enne indiano ucciso ieri sera a coltellate nel piazzale di un magazzino di pronto moda cinese in via Torricelli a Seano. In meno di 24 ore le indagini dei carabinieri, coordinate della Procura di Prato, hanno consentito di identificare e rintracciare i due indiziati del delitto: un trentenne e un ventiduenne, entrambi pakistani, che avevano un legame lavorativo con la vittima. Il movente sarebbe da ricercarsi in un dissidio di natura economica: alla vittima sono state sottratte alcune migliaia di euro in contanti. Un particolare che in un primo momento aveva fatto pensare ad una rapina da parte di persone sconosciute al 59enne.
Ad instradare fin da subito le indagini, in assenza di testimoni oculari del delitto, sono state le immagini di videosorveglianza della ditta che hanno immortalato la scena del delitto. Harpal Singh è stato accoltellato e lasciato a terra in una zona di carico e scarico della merce, sul retro del capannone in una strada senza sfondo. Soltanto dopo due ore di ricerche, il cadavere è stato scoperto dal figlio, che lo assisteva nelle operazioni commerciali ed era rimasto in un’altra zona del Macrolotto pratese a bordo di un tir. Padre e figlio sarebbero dovuti andare in Germania dopo il completamento degli acquisti di capi di abbigliamento.
L’arma del delitto, cercata anche lungo gli argini di un fosso che costeggia l’area artigianale di Seano, non è stata al momento ritrovata. Per tutta la giornata i carabinieri hanno operato per stringere il cerchio attorno ai due presunti autori dell’omicidio, fino ad individuarli a bordo di un treno partito da Milano e diretto a Torino.