Tragedia a Santa Lucia, donna muore carbonizzata nella sua abitazione
È accaduto stamattina. Sul posto Vigili del fuoco e Carabinieri
Una donna è morta questa mattina carbonizzata nella sua abitazione in via Prati, a Santa Lucia. 77 anni, la vittima era allettata da molto tempo. Del caso si stanno occupando i Carabinieri: la prima ipotesi è che si sia trattato di un’autocombustione accidentale dovuta al fatto che la donna fumasse a letto. Sarebbe esclusa al momento la responsabilità di terzi. A dare il primo allarme ai vigili del fuoco sarebbero stati i vicini di casa, che hanno visto del fumo uscire dall’appartamento.
“Purtroppo era una fumatrice, era già una ventina di giorni che bruciava le cose sul letto”, racconta il compagno della vittima:
La donna si chiamava Doretta Bernetti e abitava insieme al compagno e a due figli di 40 e 55 anni. Quando è scoppiato l’incendio e la donna è stata raggiunta dalle fiamme e dal fumo, in casa si trovava uno dei due figli. Accortosi dell’accaduto, l’uomo ha cercato di soccorrere l’anziana madre gettando acqua sul fuoco ma non è riuscito a salvarla. Nel frattempo è arrivato anche il secondo figlio ma la tragedia si era già consumata. Sul posto è arrivata una automedica del 118, i sanitari hanno constatato il decesso della donna e hanno trasportato i figli in ospedale in codice giallo per un principio di intossicazione. I due uomini sono stati dimessi poco dopo in buone condizioni di salute ma chiaramente sotto choc per quanto accaduto alla madre.
Doretta Bernetti viveva al piano terra del terratetto di famiglia con il compagno, al primo piano abitava uno dei figli e in mansarda risiedeva il secondo figlio. L’incendio ha danneggiato la camera da letto, la casa è stata dichiarata inagibile e i servizi sociali del Comune si sono attivati per trovare un alloggio temporaneo per i familiari. Il magistrato di turno ha già liberato la salma, affidata ai servizi funebri della Misericordia di Prato.
