15 Marzo 2024

Abbandoni di rifiuti, nel 2023 elevate oltre 500 sanzioni in provincia di Prato

Cresce il numero dei controlli da parte degli ispettori ambientali di Alia Multiutility


Ancora più controlli effettuati sul territorio della Toscana centrale, oltre 200 sanzioni elevate ogni mese e una complessiva crescita della collaborazione prestata dai cittadini nella tutela dell’ambiente e nella lotta agli abbandoni dei rifiuti. Questo, in estrema sintesi, il bilancio delle attività messe in campo nel 2023 dagli ispettori ambientali di Alia Multiutility, una squadra di
36 persone che hanno fra i propri compiti principali quello di verificare la correttezza dei conferimenti ed il rispetto degli orari di esposizione dei rifiuti raccolti ‘porta a porta’, ma anche
ispezionare sacchi e materiali abbandonati così da rintracciare i responsabili e procedere a multarli, oltre a segnalare alla polizia giudiziaria abbandoni di rifiuti speciali compiuti dalle attività produttive, veri e propri reati che hanno risvolti penali. Gli ispettori svolgono, inoltre, controlli e verifiche a seguito di segnalazioni pervenute dalle amministrazioni comunali.

Nella provincia di Prato, dove più importante è stato l’impiego degli ispettori nel momento dell’emergenza alluvione, i controlli effettuati sono stati 17.728 con l’ispezione di 22.254 rifiuti, 532
sanzioni elevate, per un valore economico di 59.899 euro, e 36 segnalazioni alla Polizia Municipale. Nei comuni di Montemurlo, Poggio a Caiano e Prato l’andamento delle attività degli ispettori ha
fatto registrare una diminuzione dei rifiuti abbandonati (-30% nel 2023 rispetto all’anno precedente) e ha contribuito a migliorare il decoro cittadino combattendo fenomeni di degrado del territorio. In crescita i rifiuti controllati e le segnalazioni inviate dagli Ispettori nel Circuito Co.Es.Se, (Coordinamento Esposti e Segnalazioni), nell’ambito del quale gli ispettori di Alia collaborano con la Polizia Municipale e Provinciale; solo nel 2023, all’interno di questo progetto, sono stati effettuati 35 interventi e segnalazioni alla Polizia municipale, per abbandono di rifiuti speciali di cui il 90% di lavorazione tessile, mentre nell’anno precedente gli interventi erano stati 20. Alia ricorda, inoltre, l’impegno e l’importanza della figura degli ispettori ambientali nell’area del Macrolotto Zero, dove sono attivi con doppio turno, sia al mattino che al pomeriggio, tutti i giorni dal lunedì al sabato, nel monitoraggio di punti particolarmente sensibili per l’abbandono di rifiuti,
ma anche nelle verifiche mirate e periodiche, programmate in sinergia col servizio di raccolta dei conferimenti del residuo non riciclabile delle attività produttive presenti nell’area. In questo
contesto, nel solo 2023, gli ispettori ambientali hanno elevato 183 sanzioni, per un valore economico di 19.350 euro, con 7.185 interventi e controlli che hanno portato a ispezionare 7.488 tra sacchi e bidoncini. L’attività ha portato anche al posizionamento di telecamere e all’utilizzo di auto civetta a sorveglianza di punti soggetti a frequenti abbandoni.

“La continuità e la capillarità dei controlli dei nostri ispettori ambientali contribuisce senza dubbio a migliorare il sistema di raccolta dei rifiuti, veicolando sempre di più la cultura della legalità e
stimolando il senso di responsabilità dei cittadini, ormai pienamente consapevoli sia dell’importanza di adottare corrette pratiche di smaltimento, sia della convenienza nel rispettarle” commenta
Lorenzo Perra, presidente di Alia Multiutility. “L’incremento del numero dei controlli rappresenta un valore aggiunto per Alia, che vede crescere i rifiuti raccolti correttamente in maniera differenziata ed è chiamata a minori interventi per abbandoni e pulizie straordinarie. Di tutto questo beneficiano naturalmente le amministrazioni comunali, che riescono a garantire un maggior decoro nelle piazze e nei giardini dei nostri territori, e anche gli stessi cittadini, che hanno la possibilità di interagire direttamente con Alia, fare domande, ricevere informazioni ed effettuare segnalazioni”.

Alle attività routinarie degli Ispettori è necessario aggiungere anche l’impegno a seguito dell’alluvione del 2 novembre 2023, che ha duramente colpito diversi Comuni della Piana nelle province di Firenze, Prato e Pistoia. In quel contesto gli ispettori si sono dedicati all’assistenza alle utenze non domestiche alluvionate, al presidio e all’assistenza dei cittadini presso i centri di accumulo dei rifiuti alluvionati e al controllo dei rifiuti esposti in strada nei giorni post-alluvione. Dal 6 novembre al 2 dicembre 2023 gli ispettori ambientali hanno lavorato 7 giorni su 7 per circa 3.000 ore, presentando 281 fascicoli riferiti a interventi e verifiche, per un totale di 6.620 metri cubi di rifiuti verificati. Scendendo nel dettaglio, nel Comune di Campi Bisenzio hanno presentato 32 fascicoli, per un totale di 1.408 metri cubi di rifiuti verificati; nella provincia di Prato i fascicoli sono stati 196 (6 per Cantagallo, 64 per Carmignano, 86 per Montemurlo, 27 per Prato e 13 per Vaiano) con 4.571 metri cubi di rifiuti verificati, mentre per la provincia di Pistoia i fascicoli sono stati 53 (45 per Quarrata ed 8 per Montale) per un totale di 641 metri cubi di rifiuti verificati.

Subscribe
Notificami
guest
0 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments