E’ stato individuato ed arrestato dalla polizia l’uomo che – lo scorso 4 febbraio – aveva seminato il panico in centro ferendo a colpi di machete due persone, entrambi cittadini della Costa d’Avorio, che sono stati colpiti ad una mano e ad una coscia. Si tratta di un 28enne clandestino, trovato dagli uomini della squadra mobile all’interno di un’abitazione a Prato. Insieme al 28enne sono stati arrestati e condotti in carcere anche due suoi fratelli. I tre potrebbero essere responsabili di altre aggressioni violente avvenute in centro.
La scena era stata ripresa da alcuni residenti ed era finita sui social, creando apprensione e sconcerto, oltre a polemiche politiche e preoccupazione tra residenti, frequentatori e commercianti del centro.
Il fatto è accaduto in pieno giorno, quando il centro si stava preparando ad accogliere le famiglie in una tranquilla domenica di Carnevale. Anche le telecamere di videosorveglianza della zona hanno ripreso l’accoltellamento. L’uomo col machete si era avvicinato ad un gruppo di uomini seduti su una panchina di piazza Duomo, rivolgendo l’arma contro alcuni di loro e ferendone lievemente un paio, finiti al pronto soccorso in codice verde. E’ probabile che l’aggressione sia da ricondurre ad un regolamento di conti tra spacciatori.
