26 Marzo 2024

Frana Sr 325, manca il cartello e il tir si inerpica per Schignano bloccando la viabilità alternativa: nessuna sanzione

E' accaduto stamani a Vaiano poco dopo le 9. Mezzora dopo un secondo autotrasportatore tradito dal navigatore crea il "tappo" a Figline: multato dalla municipale di Prato


Stamani poco dopo le 9, quando la finestra per il transito dei mezzi aziendali lungo la Sr 325 nel tratto franato a Le Coste si era già chiusa da oltre mezzora, l’autotrasportatore di un tir con targa slovena proveniente dalla Vallata ha imboccato la strada alternativa in direzione di Prato, percorrendo via nuova per Schignano, ma giunto su via Bertini, all’inizio del paese di Schignano ha dovuto prendere atto che il mezzo pesante non si sarebbe potuto inerpicare sulle salite da via della Villa.


Il bilico ha così dovuto fare retromarcia: un’operazione che viste le dimensioni imponenti dei mezzo ha richiesto tempo e pazienza. Quella dell’autotrasportatore, sceso in ciabatte dal veicolo per prendere le misure, quella degli agenti della polizia municipale della Valbisenzio che lo hanno aiutato nella delicata manovra, e quella degli automobilisti in coda (nella foto sopra) che si sono dovuti sorbire circa mezzora di attesa.
Il dato paradossale è che alla fine l’autotrasportatore se l’è cavata senza sanzioni: il codice della strada non vieta espressamente di guidare scalzi; né erano presenti cartelli che impedissero al mezzo pesante di transitare in quel punto. Il divieto è segnalato infatti più su a La Collina, e non è preavvisato sulla Sr 325 a Vaiano all’incrocio con via nuova per Schignano.
A seguito dell’accaduto, la polizia municipale valbisentina fa sapere che – in collaborazione con l’ufficio tecnico del comune di Vaiano – sarà posizionato sulla Sr 325 in corrispondenza del semaforo con via nuova per Schignano un cartello di divieto “per lunghezza” che impedisca l’accesso ai bilici di dimensioni incompatibili con le strade situate poco più a monte.

Come se non fosse bastato il primo inconveniente, gli stessi automobilisti hanno dovuto mettere in conto stamani altre code poco più a valle dove un altro autotrasportatore, spagnolo e diretto in Valbisenzio, anch’egli tradito dal navigatore, ha condotto il tir nelle strade strette del borgo di Figline (nella foto sopra). Qui è stato fermato dalla polizia municipale di Prato, fatto tornare indietro e sanzionato. Anche in questa circostanza si sono verificate code e disagi.


La polizia municipale di Prato e della Vallata, anche in conseguenza dei problemi causati dai due tir, hanno fatto slittare di alcuni minuti la finestra di controflusso per i mezzi aziendali delle ore 10, in modo da evitare agli automobilisti che avevano già patito i disagi nella discesa, di doversi nuovamente fermare.

Dario Zona

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