22 Marzo 2024

In 400 per la presentazione del programma di Mario Daneri (Prato Merita): “Usciamo dalla logica destra-sinistra. Ci rivolgiamo a tutti”

In un discorso di un'ora il candidato sindaco ha tratteggiato i propri progetti su centro storico, infrastrutture, urbanistica ed altro ancora


Oltre quattrocento persone hanno preso parte, ieri sera, alla presentazione pubblica di Mario Daneri, candidato sindaco della lista “Prato merita” promossa dall’alleanza liberaldemocratica e riformista di Azione, Italia Viva, Libdem e Partito socialista. Nell’auditorium della Camera di Commercio pratese c’è stato spazio solo per lui, prima di un saluto finale con tutti i responsabili provinciali dei quattro partiti, Veronica Versace Scopelliti, Stefano Micheloni, Giovanni Luchetti e Paolo Noci (nella foto sopra assieme al candidato sindaco Daneri).

Dopo un breve video di presentazione, Mario Neri ha iniziato il suo intervento a tutto tondo. Fra i temi affrontati, è arrivato un chiaro sì al sottopasso in Declassata al Soccorso. Sì all’acquisizione dell’Area ex Banci da parte del Comune per ripensarne le funzioni attraverso un concorso di idee. Daneri ha poi proposto di liberare dai vincoli esistenti una parte degli 84 immobili industriali inutilizzati per favorirne la trasformazione.


Il primo discorso pubblico di Daneri, ingegnere di 62 anni, è iniziato presentando la sua famiglia, il suo percorso professionale e il coinvolgimento inaspettato alla politica. Poi le linee programmatiche e alcuni progetti da realizzare: un crematorio come segno di civiltà per le famiglie che vivono un lutto e sono attualmente costrette a rivolgersi fuori provincia per la cremazione dei propri cari; un’università che potrebbe essere autonoma da Firenze e coltivare maggiormente le competenze utili al distretto e una scuola per la formazione dei mestieri che si stanno perdendo.
Sul centro storico, sì al riassetto di strade e piazze con l’obiettivo di maggiori pedonalizzazioni a partire da piazza San Francesco. Via le panchine da piazza del Comune, “brutte e scomode”. Sì a 2 nuovi parcheggi interrati, sotto piazza Mercatale (mantenendo la viabilità di superficie con lo spazio attualmente occupato dal parcheggio da adibire a zona museale di arte contemporanea) e nell’area dell’ex ospedale. Le risorse? Facendo ricorso al credito bancario e alle alienazioni, con la messa in vendita di immobili e terreni comunali, come fatto dalla giunta Biffoni, che nel 2017 ha ricavato ben 32 milioni dalla vendita di terreni edificabili a Iolo, su cui l’acquirente ha poi costruito capannoni e li ha affittati a pronto moda.

“Ci rivolgiamo a tutti – detto Daneri – qualunque sia la loro collocazione politica. Usciamo dalla logica destra/sinistra, le buche sulle strade non sono né di destra né di sinistra”.
Per il sottopasso del Soccorso, secondo il candidato di Prato Merita serve una soluzione che prosegua su quanto fatto fino ad ora, “condividendone la scelta urbanistica per garantire la continuità del territorio”. Secondo Daneri è necessario puntare su “una revisione generale della pianta organica del Comune, anche con nuove assunzioni, nella compatibilità delle disponibilità di bilancio”.

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