30 Aprile 2024

Caporalato nelle confezioni cinesi, arrestati due sfruttatori di lavoro

La misura caurelare è stata eseguita a seguito delle verifiche nell'ambito del progetto "Alt Caporalato" di Ispettorato del Lavoro ed Arma dei Carabinieri


Ancora due arresti per caporalato all’interno di confezioni cinesi. In manette sono finiti due cittadini cinesi, che occupavano connazionali in condizioni di sfruttamento, corrispondendo agli operai una retribuzione notevolmente inferiore a quella dovuta, con orario di lavoro dilatati e riposi insufficienti, commettendo violazioni in materia di salute e sicurezza, e sottoponendo i lavoratori a condizioni alloggiative degradanti.
La misura caurelare, chiesta e ottenuta dalla Procura di Prato, è stata eseguita a seguito di una delle numerose verifiche effettuate nell’ambito del progetto “Alt Caporalato”, coordinato dall’Ispettorato Territoriale del Lavoro di Prato – Pistoia assieme all’Arma che ha operato attraverso il Nucleo Carabinieri dell’Ispettorato territoriale del lavoro di Prato, il Gruppo tutela del lavoro di Roma, oltre che con i militari del Comando Provinciale di Prato.
Le verifiche sono state effettuate con il supporto dei mediatori culturali dell’O.I.M., Organizzazione internazionale migranti.