Botte, offese, minacce, violenze di ogni genere alla compagna. E poi oltre 600 tentativi di videochiamata e 50 telefonate al giorno. Per questo un uomo è stato condannato dal tribunale di Prato per stalking, maltrattamenti e violenza sessuale a 14 anni di reclusione e al pagamento di una provvisionale di diecimila euro alla vittima, costituita parte civile, assistita dall’avvocato Roberta Roviello. Gli episodi si sarebbero protratti dal 2016 fino al 2021. Minacce, aggressioni e due violenze sessuali.
L’uomo, di origini albanesi, è per il momento libero ma ha il divieto di avvicinamento alla persona offesa e ha il braccialetto elettronico. In questi anni, infatti, nonostante la misura interdittiva, ha più volte tentato di entrare in contatto con la persona offesa, contattandola per telefono o via messaggio tanto da finire in carcere per l’aggravarsi della misura cautelare.