E’ stato arrestato in aggravamento di misura cautelare il 25enne marocchino resosi responsabile negli scorsi mesi di diversi reati contro il patrimonio e la persona, fra cui rapine e spaccate in danno di negozi con tombini prelevati dalla sede stradale. L’uomo, colpito ad aprile anche dal provvedimento di prevenzione del Dacur emesso dal Questore De Lorenzo, è stato trovato ieri mattina all’alba in piazza San Francesco con una pistola a salve, priva di tappo rosso, dai militari dell’esercito di pattugliamento in centro. In seguito all’episodio di ieri, oltre alla denuncia per porto abusivo di armi, per lui si sono aperte le porte della Dogaia: il divieto di dimora è stato infatti sostituito dalla custodia cautelare in carcere emessa dall’autorità giudiziaria ed eseguita dalla polizia, che lo ha rintracciato in viale Vittorio Veneto. Il 25enne è stato così tradotto nel carcere di Prato.