Il Consiglio d’Amministrazione della Fondazione Teatro Metastasio, Teatro di Rilevante Interesse Culturale, ha deciso all’unanimità di rinnovare l’incarico di direttore a Massimiliano Civica per il triennio 2025-2027
Si avvicinano per la Fondazione due date importanti: il prossimo dicembre si concluderà il triennio ministeriale teatrale 2022-2024 e, da gennaio, comincerà il nuovo triennio 2025-2027.
Con la direzione di Massimiliano Civica il Teatro ha ottenuto in questi ultimi tre anni risultati importanti: nella valutazione del Ministero della Cultura (MIC) il Teatro Metastasio è stato infatti inserito nel primo sottoinsieme (assieme al Teatro Franco Parenti e al Teatro dell’Elfo di Milano e al Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia di Trieste) collocandosi così al 4° posto in Italia tra i Teatri di Rilevante Interesse Culturale. Un risultato mai raggiunto prima dalla nostra Fondazione e un motivo di orgoglio per Prato, che diviene la terza città italiana per importanza del suo teatro, e prima tra le città non capoluogo di Regione.
Inoltre il MIC, per la qualità artistica e la sostenibilità economica del progetto culturale, ha accordato nel 2023 un aumento del finanziamento ministeriale di circa 200 mila euro (+18%) rispetto al 2021. Per l’anno in corso, il MIC, nell’ambito del bando annuale dei Progetti Speciali, ha premiato il progetto per la celebrazione degli anniversari del teatro: 50 anni dall’apertura del Teatro Fabbricone e 60 anni dal restauro del Teatro Metastasio con un finanziamento di 60.000 euro.
I bilanci del Teatro in questi anni si sono sempre chiusi in pareggio, confermando il posizionamento della Fondazione tra gli Enti Culturali più virtuosi della Regione per gestione finanziaria ed organizzativa.
L’alto valore e la rilevanza sull’intero territorio italiano del progetto culturale sono confermati anche dai premi che sono stati assegnati negli ultimi due anni: ben 11 premi nazionali, assegnati dai critici e dagli studiosi più importanti, tra cui il Premio Renato Niccolini assegnato al direttore Massimiliano Civica con la motivazione “per una gestione virtuosa di un Teatro Pubblico”.
Consapevole del suo ruolo pubblico il Teatro ha promosso numerose attività parallele alle stagioni teatrali, coinvolgendo in molteplici progetti una variegata comunità di cittadini civicamente consapevoli, utenti del teatro non solo come spettatori: la formazione di adolescenti del progetto “School of Met”, il percorso partecipativo sul progetto di rigenerazione urbana Il Fabbricone. Il teatro e la città, il laboratorio sulla toponomastica del progetto “Immagini di città”, l’articolato percorso intorno al tabù della mortalità del progetto “Da Vivi, Il miracolo della finitezza”.
In considerazione dei risultati raggiunti e per assicurare continuità nella gestione delle attività della nostra Fondazione e consolidare il posizionamento di rilievo raggiunto sul piano nazionale, il Consiglio di Amministrazione ha deciso di rinnovare a Massimiliano Civica il mandato di direttore per i prossimi tre anni.