I temi della prevenzione e contrasto alla “mala movida” sono stati al centro della riunione di stamani in Prefettura del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica. Il prefetto Michela La Iacona ha sottolineato l’esigenza di mettere in campo misure atte ad arginare turbative all’ordine e alla sicurezza e disturbo alla quiete pubblica. Pur non ritenendo esistente un “quadro emergenziale” – fa sapere una nota della Prefettura – “è stata condivisa la necessità, in un’ottica preventiva, di programmare mirati e incisivi servizi di controllo da parte delle forze di polizia territoriali, con il concorso della polizia locale, per assicurare la rigorosa osservanza delle disposizioni contenute nei regolamenti comunali relative agli orari di chiusura dei locali, ai limiti delle diffusioni sonore, al divieto di vendita e somministrazione di bevande alcooliche ai minori e, in generale, alla salvaguardia del decoro urbano, nonché per impedire ogni forma di organizzazione illegale di eventi”.
I rappresentanti di Confcommercio e Confesercenti – presenti all’incontro assieme al sindaco Biffoni, all’assessore Leoni, al questore De Lorenzo, ai comandanti provinciali dei carabinieri Schilardi e della Guardia di finanza Blandini e al comandante della polizia municipale Maccioni – si sono impegnati a sensibilizzare i propri associati affinchè rispettino le norme vigenti e segnalino tempestivamente alle forze dell’ordine situazioni di irregolarità.
