Dopo il concerto-tributo ai 60 anni dalla riapertura del Teatro Metastasio, la Camerata Strumentale di Prato torna ad esibirsi al Politeama. L’appuntamento è per domani, giovedì 28 novembre, alle ore 21. Il programma del concerto è affidato a uno specialista come Diego Dini Ciacci, oboista e direttore d’orchestra, è concepito come una vera e propria vetrina per i fiati della Camerata. Allinea tre capolavori del repertorio, partendo dalla misteriosa Serenata in do minore di Mozart, composta a Vienna nel luglio del 1782, velata di inquietudini e di una severità totalmente estranea alle consuetudini della musica d’intrattenimento tanto praticata da Mozart a Salisburgo.
La Piccola Sinfonia per strumenti a fiato di Gounod è un lavoro composto nel 1885 che segue i modelli mozartiani e brilla di una grazia melodica felice.
Il concerto si chiude con la Serenata op. 44 di Antonín Dvorák, composta nel 1878, una delle sue partiture più ispirate e delicate, dove il modello mozartiano è filtrato attraverso la lezione di Brahms e si nutre di affascinanti suggestioni melodiche boeme.
Un programma estremamente godibile che sarà possibile approfondire come al solito con l’appuntamento di guida all’ascolto tenuto dal Maestro Alberto Batisti alle ore 18.45 nel ridotto del Teatro Politeama ( l’ingresso al Club delle 18.45 è libero) .
INFO BIGLIETTI & ABBONAMENTI
Teatro Politeama Pratese
Martedì – sabato:
10.30 – 12.30 & 16.00 – 19.00
Chiuso il mercoledì pomeriggio
Via Garibaldi 33 Prato
0574 603758
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