20 Dicembre 2024

Mitigazione del rischio idraulico e difesa del suolo ancora le priorità del 2025 di Montemurlo

L'obiettivo è lavorare a una Montemurlo più bella e curata, nella prospettiva di una “città spugna”, capace di assorbire, filtrare e gestire l’acqua in modo naturale ed efficiente


Fine anno tempo di bilanci e di progetti per il futuro. Il sindaco Simone Calamai, riconfermato primo cittadino di Montemurlo lo scorso giugno con oltre il 76% dei consensi, ripercorre la propria attività degli ultimi dodici mesi. Giorni di grandissimo lavoro e impegno che hanno avuto come priorità assoluta la messa in sicurezza idraulica del territorio dopo l’alluvione del 2 novembre 2023. «Non ci siamo mai fermati né arresi nel chiedere risorse adeguate per la messa in sicurezza del nostro territorio. Dopo le festività partiranno gli interventi di rimozione dei detriti dal torrente Bagnolo, dal Funandola e dallo Stregale, a cura del Consorzio di Bonifica per conto del Genio civile, ma le opere da fare sono ancora tantissime, quelle cosiddette “lettera d”, che ammontano a diverse decine di milioni euro. Serve un piano nazionale di mitigazione del rischio idraulico con lo stanziamento di risorse in bilancio, cosa che ancora, purtroppo, non ho visto. Evidentemente questa non è una priorità per il governo nazionale. Non possiamo ignorare i cambiamenti climatici in atto ma dobbiamo affrontare insieme le nuove sfide. Il territorio di Montemurlo, come migliaia di Comuni in Italia, deve fare i conti con fenomeni meteorologici sempre più intensi che richiedono opere strutturali adeguate. Senza risorse, però, i Comuni, da soli, non possono affrontare queste problematiche. Servono fondi e una maggiore semplificazione burocratica». Il sindaco Calamai sottolinea come quella di Montemurlo sia considerata “esperienza pilota” a livello regionale grazie a due studi sul reticolo idraulico portati avanti da Publiacqua e Genio civile: «Abbiamo affidato uno studio complessivo a Publiacqua, su autorizzazione di Ait, Autorità idrica Toscana, sulla rete fognaria e su tutto il sistema idraulico del nostro territorio, comprese le interconnessioni degli effetti del reticolo idraulico, del drenaggio urbano e di quelli che sono i convogliamenti delle acque dal territorio collinare e dai terreni agricoli. E’ inoltre partito uno studio sul reticolo idrografico del torrente Bagnolo da parte del Genio civile. Due strumenti di analisi e soluzione che fanno di Montemurlo un “Comune pilota” a livello regionale. – spiega ancora il sindaco Simone Calamai – A breve avremo le risposte ma per attuare gli interventi strutturali necessari abbiamo bisogno delle risorse». In questi mesi è stata completata la pulizia di fogne e caditoie su tutto il territorio, con video ispezioni nei punti più critici. Intanto, a fine anno sono arrivate buone notizie circa l’autorizzazione della Regione Toscana al Consorzio di Bonifica Medio Valdarno per avviare l’intervento straordinario per il miglioramento e potenziamento dell’impianto idrovoro e della cassa di espansione presso il torrente dell’ Agnaccino a Oste. Un lavoro di fondamentale importanza che ha un valore di 700 mila euro e che servirà per mettere in sicurezza idraulica tutta la zona di Oste.

POST ALLUVIONE, ACCOMPAGNAMENTO E SOSTEGNO DEI CITTADINI – Tanta attenzione anche per i cittadini colpiti dall’alluvione. Il Comune di Montemurlo ha messo in campo varie forme di sostegno nella difficile fase della ripartenza. Attraverso l’attività del Comitato Montemurlo Solidale, promosso dallo stesso Comune e da varie associazioni del territorio, sono stati raccolti oltre 80 mila euro, fondi che sono stati distribuiti attraverso l’erogazione di bonus del valore di 220 euro per l’acquisto degli elettrodomestici andati distrutti durante l’alluvione. Sono 400 le richieste di sostegno pervenute. A Montemurlo, inoltre, per il 2024 il Comune ha azzerato la Tari, tassa rifiuti, a 230 famiglie che hanno subito i danni dell’alluvione. Tra le altre misure di sostegno ed accompagnamento dei cittadini per l’ottenimento delle risorse regionali (3 mila euro) e quelle statali dell’immediato sostegno (5 mila euro) il Comune ha aperto una casella di posta elettronica risarcimentialluvione2023@comune.montemurlo.po.it, alla quale i singoli cittadini, che hanno registrato difficoltà con l’istruttoria delle domande, potevano fare riferimento per ricevere un sostegno per sbloccare le pratiche. Grazie allo stanziamento di 15 mila euro di risorse comunali è partita anche la convenzione con alcuni Caf e patronati del territorio per aiutare i cittadini nella compilazione della pratica per ottenere i 5 mila euro di fondi statali dell’immediato sostegno post alluvione.

INTERVENTI PNRR – Con la posa della prima pietra, mercoledì scorso, del progetto di rigenerazione urbana della ex Fabbrica Rossa ad Oste,- come annunciato nel 2023- sono partiti tutti gli interventi Pnrr sul territorio che hanno un valore complessivo pari a 15 milioni di euro. Del “pacchetto Pnrr” fanno parte il cantiere per la realizzazione della nuova scuola dell’infanzia di Morecci, finanziato con 1 milione e 989 mila euro di fondi Pnrr, il nuovo asilo nido di via Venezia a Oste (finanziamento di 1 milione e 350 mila euro della Misura 4 – Istruzione e Ricerca), il centro polifunzionale per famiglie di via Deledda (finanziamento di 750 mila euro) e la ristrutturazione della scuola dell’infanzia Deledda a Fornacelle (320 mila euro). Il progetto di rigenerazione urbana della Fabbrica Rossa ha un quadro economico pari a 7 milioni e 300 mila euro, nei quali sono compresi i 5 milioni di euro del finanziamento Pnrr, i 500 mila euro del Fondo opere indifferibili (a cui ha fatto ricorso il Comune per affrontare il rincaro inflattivo per i maggiori costi dei materiali). Infine sono partiti e si concluderanno a gennaio i lavori per la creazione della prima casa del “Dopo di noi” in via Indipendenza per favorire l’autonomia delle persone con disabilità. Proprio in questi giorni è il corso la realizzazione delle fondazioni della Casa della Comunità di via Pertini.

SERVIZI AL CITTADINO –Rimane costante l’investimento del Comune di Montemurlo in servizi al cittadino con una particolare attenzione all’inclusione e al sostegno delle fasce più fragili della popolazione. Per la prima volta a Montemurlo è stato attivato un doposcuola completamente gratuito per tutte le ragazze e i ragazzi delle scuole secondarie di primo e secondo grado che ogni giorno è frequentato da una media di 20 ragazzi. Questo progetto, che ha ottenuto risultati eccellenti, continuerà anche nell’anno scolastico 2025/2026, confermando il nostro impegno per sostenere le famiglie e offrire un supporto concreto al successo scolastico. Inoltre, con la firma della convenzione da parte del sindaco Simone Calamai, Montemurlo è candidata a diventare “Città amiche dei bambini e degli adolescenti”, il progetto promosso dal Comitato Italiano per l’Unicef che vuole sostenere concretamente le campagne di sensibilizzazione sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza. Il Comune, nell’ambito del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione, ha partecipato ad un avviso pubblico, finalizzato alla realizzazione di nuovi alloggi Edilizia Residenziale Pubblica, in attuazione degli obiettivi della programmazione regionale, volti ad incrementare il patrimonio esistente, attualmente costituito da circa 120 alloggi. Pertanto, è stato richiesto ad E.P.P. di predisporre il progetto di fattibilità tecnico economico per la realizzazione di 14 nuovi alloggi di edilizia residenziale pubblica, posti in via Cremona a Oste. L’importo complessivo dell’intervento è previsto in 2,5 milioni di euro e gli alloggi saranno disponibili per essere assegnati a nuclei familiari collocati in graduatoria Epp entro il 2027.

OBIETTIVI PER IL FUTURO: LA CITTÀ SPUGNA- La grande sfida per il futuro è la gestione e il drenaggio delle acque superficiali. Il sindaco Calamai ha le idee ben chiare per migliorare le condizioni di sostenibilità ambientale nel contesto urbano. Le parole chiave sono più verde, attuazione di un piano di forestazione urbana, maggior drenaggio delle acque superficiali contro il ruscellamento, un fenomeno che sempre più spesso provoca l’asportazione e il trasporto di detriti e il dilavamento dei terreni, soprattutto in collina. L’idea di Calamai per i prossimi anni è quella di continuare a lavorare ad una Montemurlo sempre più bella e curata, attenta al decoro, nella prospettiva di una “città spugna”, capace di assorbire, filtrare e gestire l’acqua in modo naturale ed efficiente.

Attraverso l’utilizzo di materiali speciali, la creazione di spazi verdi e la progettazione di strutture architettoniche specifiche, infatti, è possibile convogliare la pioggia nel terreno e indirizzarla verso falde acquifere o bacini di raccolta artificiali, con i cosiddetti “rain garden”. Le città spugna rappresentano una soluzione innovativa per affrontare una serie di problematiche ambientali nelle aree urbane. Innanzitutto, contribuiscono significativamente a ridurre il rischio ruscellamento. Questo avviene grazie all’adozione di varie strategie, come la creazione di parchi fluviali, l’installazione di tetti verdi e la realizzazione di bacini di raccolta delle acque piovane permeabili. Queste misure consentono di rallentare il deflusso delle acque e di ridurre il carico sui sistemi di drenaggio, aiutando a prevenire allagamenti e danni alle infrastrutture urbane. Un approccio ecologico per recuperare l’acqua piovana e destinarla a diversi utilizzi come l’accumulo per mantenere rigogliosi parchi e giardini

Rischio idraulico/difesa del suolo/sistema fognario: L’assessore alla difesa del suolo, Alberto Vignoli, ricorda il lavoro incessante del Comune su questo fronte:«Sul tema del rischio idraulico e della difesa del suolo l’impegno è massimo e costante. L’elemento centrale sarà determinato dallo studio portato avanti da Publiacqua che ci consentirà di avere un quadro preciso ed aggiornato della situazione del territorio, individuando gli interventi necessari, in modo tale da poter determinare una scala di priorità e mettersi subito alla ricerca delle risorse necessarie». In attesa degli esiti dello studio, il Comune sta andando avanti con tutti gli interventi di mitigazione del rischio idraulico: l’abbattimento del ponte sul torrente Bagnolo, la ricavatura del torrente stesso che sarà eseguita dal Consorzio di Bonifica Medio Valdarno, gli interventi sul sistema fognario da parte di Publiacqua. Per quanto riguarda la difesa del suolo il Comune interverrà anche in via Baronese con la sistemazione della frana per la quale il Comune ha ottenuto un finanziamento nell’ambito del Documento operativo difesa suolo della Regione.

Verde, ambiente e cura del territorio: Il Comune ha lavorato per mantenere standard elevati nel livello di cura e manutenzione del territorio, con particolare attenzione alle aree verdi, affinché possano essere fruibili e utilizzate da tutta la cittadinanza. Il 2024 si chiude con l’avvio della procedura per l’affidamento di un incarico tecnico per l’elaborazione di un progetto di forestazione urbana che avrà l’obbiettivo di “inverdire” ulteriormente Montemurlo attraverso una pianificazione puntuale che preveda l’individuazione di aree ben precise nelle quali implementare il patrimonio arboreo. Nel 2025 si prevede la sistemazione e il reinserimento dei giochi nell’area verde pubblica antistante la scuola di Morecci.

SOCIALE – Un Comune che si fa carico delle fragilità e delle marginalità. I servizi sociali seguono un totale di 555 persone (di cui 129 nuovi inserimenti nel 2024) Nel dettaglio sono 163 anziani (di cui 44 pratiche aperte nel 2024); 122 le persone inserite nei percorsi di inclusione (di cui 28 nel 2024); 115 i minori seguiti (di cui 30 nel 2024); sul fronte della disabilità sono 155 le persone in carico (di cui 94 adulti e 61 minori), 37 le posizioni aperte nel corso del 2024 (di cui 27 minori). Sono 17 le assegnazioni di alloggi a nuclei familiari inseriti in graduatoria ordinaria E.P.P., 3 sono le assegnazioni ex nuovo, in situazione di emergenza, mentre 2 sono quelle in emergenza che sono soggette a proroga. Le persone collocate in affittacamere sono state 2, per una spesa complessiva di 8.206 euro. L’emergenza casa rimane tra le problematiche più sentite sul territorio. Per questo l’amministrazione comunale nel 2024 ha stanziato oltre 60 mila euro come come sostegno ai pagamenti dei canoni d’affitto, i beneficiari delle prestazioni sono stati 63 con un contributo medio, a persona, di circa 514 euro. Nel 2024 è stato creato anche il primo appartamento gestito in modalità co-housing dove sono stati inseriti tre uomini soli, una nuova modalità di gestione per affrontare il tema dell’emergenza alloggiativa e della marginalità. «La grande sfida delle politiche sociali è rappresentata dall’emergenza casa- spiega l’assessore alle politiche sociali, Alberto Fanti – Quest’anno abbiamo avviato la sperimentazione del co-housing, un’esperienza che vogliamo portare avanti anche nel 2025 per affrontare il tema della marginalità sociale e di emergenza abitativa. Inoltre, grazie all’ottenimento di 2,5 milioni di euro sul bando regionale delle case popolari, riusciremo a creare 14 nuovi alloggi di edilizia popolare in via Cremona a Oste»

Strade– Il Comune di Montemurlo mantiene alta l’attenzione sul tema della manutenzione della viabilità cittadina. «Tra i progetti più significativi che verranno portati a termine nel 2025 ci sono l’allargamento della via Morecci (tra via Martiri della Libertà e via Garibaldi) e gli interventi di miglioramento e messa in sicurezza di via Parugiano di Sotto. – spiega l’assessore alla mobilità, Valentina Vespi– Proseguirà ad anno nuovo il maxi progetto, del valore di oltre 1 milione di euro, di riasfaltatura di varie strade in tutte le frazioni. Vanno avanti anche i lavori per il tratto montemurlese della Ciclovia del sole con l’affidamento della direzione dei lavori e la concretizzazione degli espropri dei terreni. Nel 2025 sarà anche realizzato il prolungamento via Pertini in centro a Montemurlo». Nel 2024 si è confermata l’attenzione dell’Amministrazione alla manutenzione del patrimonio pubblico (scuole, sedi istituzionali, strutture sportive, culturali e ricreative), con particolare attenzione alla sicurezza generale degli edifici e dei suoi fruitori. Oltre ai normali interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria sugli edifici pubblici comunali, il 2024 è stato caratterizzato dal completamento delle lavorazioni per il ripristino degli immobili comunali a seguito dell’alluvione del 2 e 3 novembre 2023 per quasi un milione di euro: la scuola dell’infanzia “Ilaria Alpi” di Oste, la palestra di Oste, il centro sportivo “Paolo Nesti” di Bagnolo, la messa in sicurezza dell’archivio comunale. Ammontano invece a circa 8 milioni di euro i lavori di somma urgenza post alluvione portati avanti dal Comune.

MONTEMURLO GREEN – Al fine di una riqualificazione energetica del territorio del Comune di Montemurlo, è stato avviato un percorso di abbattimento delle emissioni di gas ad effetto serra attraverso una prima fase di analisi energetico/ambientale del patrimonio comunale e di ottimizzazione delle risorse del territorio al quale seguirà un percorso strategico di sostenibilità. A tal proposito, il Comune ha affidato un’analisi energetica di alcuni edifici comunali, con lo scopo di innalzare il profilo ecologico di tali strutture, attraverso un incremento generale dell’efficienza nell’uso dell’energia e l’approvvigionamento di energia da fonti rinnovabili.

Per quanto riguarda la prevenzione sismica, è stato completato l’intervento di adeguamento sismico dell’edificio di via Toscanini 1, tramite la realizzazione di isolatori sismici al piano delle fondazioni, per un importo di 1 milione e 450 mila euro cofinanziato dalla Regione Toscana. Inoltre, è conclusa la progettazione dell’adeguamento sismico del Comando della Polizia municipale e sede della Protezione Civile per un importo di 800 mila euro, opera cofinanziata dalla Regione Toscana, i cui lavori inizieranno nel 2025.

Pubblica Istruzione – Il Comune ha sempre posto al centro delle sue politiche il benessere dei bambini e delle bambine, rispondendo in modo concreto e loro esigenze. «È con questa visione che abbiamo avviato una collaborazione strategica con UNICEF, puntando sull’importanza di educare le nuove generazioni sui diritti dei minori, in linea con la Convenzione ONU. Grazie a questa partnership, il Comune ha ufficialmente deciso di candidarsi come “Città Amica dei Bambini e degli Adolescenti”, un percorso iniziato a novembre 2024 con l’approvazione dell’adesione da parte del consiglio comunale e che avrà inizio nel 2025, con obiettivi ambiziosi per garantire un futuro migliore ai nostri ragazzi», spiega l’assessore alla pubblica istruzione, Antonella Baiano. Nel 2024 -2025 è stato potenziato il progetto Aid, Associazione italiana dislessia, rivolto a studenti Dsa e Bes, bisogni educativi speciali. È stato esteso il supporto già dalla quarta classe della scuola primaria fino al primo anno della scuola secondaria di primo grado, garantendo così una risposta tempestiva e mirata alle esigenze educative di tutti giovani. Continua la prevenzione del bullismo e del cyberbullismo. Quest’anno il Comune ha avviato un progetto che coinvolge circa 300 ragazzi del secondo anno delle scuole secondarie di primo grado, promuovendo una cultura di rispetto e inclusività tra le nuove generazioni. L’amministrazione comunale ha confermato il progetto di Lingua dei Segni Italiana (LIS) nelle scuole Anna Frank e Manzi, giunto al suo quinto anno consecutivo. Questo progetto ha portato notevoli benefici alle classi coinvolte, favorendo l’inclusione dei bambini con disabilità uditive e arricchendo la comunità scolastica. Nel 2024 è partito il progetto sperimentale “Pedibus”, che garantisce un trasporto sicuro e ecologico per i bambini che frequentano la scuola Manzi, grazie alla collaborazione con le associazioni locali come Carabinieri in congedo, Alpini e Misericordia di Montemurlo. L’iniziativa, che proseguirà durante l’anno scolastico, potrà essere ampliata nel 2025 a tutte le frazioni, con l’obiettivo di promuovere la mobilità sostenibile e il benessere dei più piccoli. Nel 2024 è partita la nuova gestione della mensa scolastica con un ingente investimento di risorse per garantire un servizio di alta qualità. Grazie alla nuova gara d’appalto, sono stati installati fontanelli d’acqua in tutte le scuole primarie, riducendo significativamente l’uso della plastica. Ritorna anche il progetto contro lo spreco alimentare, grazie alla collaborazione con la San Vincenzo de Paoli, è possibile recuperare il cibo non consumato delle mense scolastiche e distribuirlo alle famiglie in difficoltà, «un gesto di solidarietà che riflette i valori della nostra comunità», dice l’assessore Baiano. Nel 2024 e nel 2025 il Comune ha integrato con risorse proprie gli stanziamenti regionali del Pacchetto scuola, garantendo un concreto sostegno alle famiglie per l’acquisto dei libri scolastici. Ogni famiglia, grazie ad uno stanziamento comunale di 20 mila euro, ha ricevuto un contributo aggiuntivo di 100 euro rispetto a quanto previsto dalla Regione.

UN COMUNE SMART – Il Comune di Montemurlo sta attuando tutte le novità introdotte dal Codice dell’Amministrazione Digitale (CAD). E’ prevista l’attivazione dell’accesso ai servizi telematici tramite CIE. Grazie ai fondi per l’innovazione contenuti nel Pnrr, il Comune sta procedendo con il passaggio delle procedure software attualmente utilizzate e residenti su server locali a piattaforme Cloud certificate da AgID. È in fase conclusiva il progetto per l’attivazione di nuovi servizi di pagamento tramite piattaforma PagoPa, in modo tale da renderli disponibili a cittadini e attività imprenditoriali. Stiamo proseguendo con le attività richieste dalla misura 1.4.1 “Esperienza del cittadino nei servizi pubblici” che ha permesso di sostituire l’attuale sito web istituzionale con una nuova versione in linea con i dettami di Designers Italia, al finedi migliorare la fruizione da parte dei cittadini di tutte le informazioni in esso contenute. E’ stato attivato un servizio di prenotazione appuntamenti per tutti gli uffici che hanno rapporti con utenze esterne ma soprattutto è stata approntata la messa in funzione di uno sportello telematico da cui si può accedere a tutti i servizi online messi a disposizione dall’Ente, con la possibilità di richiedere e gestire pratiche, iscrizioni, richieste. È in fase conclusiva la realizzazione della “Piattaforma Notifiche Digitali” che permetterà di inviare ai cittadini notifiche a valore legale relative agli atti amministrativi, raggiungendo i cittadini attraverso canali di comunicazione digitale o analogica e appoggiandosi ad ulteriori canali di comunicazione (email, SMS, messaggi su app IO) per aumentare la probabilità di riuscire a contattare i cittadini destinatari della notifiche. Il Comune acquisirà un software specifico che permetterà di informatizzare e razionalizzare i vari adempimenti riunendo e integrando azioni attualmente gestite in modo semi-manuale o da fornitori diversi. Avviata anche la procedura di sostituzione del Protocollo Generale, Gestione Pratiche Edilizie, Sueap. Progetti, attività, aggiornamenti da effettuarsi nell’ottica di razionalizzazione del parco fornitori finora troppo frastagliato e disomogeneo al fine di migliorare l’interoperabilità tra i vari servizi, in un ambito operativo di manutenzione delle postazioni di lavoro informatiche in carico ai vari.

Cultura e politiche per la pace – La biblioteca comunale “Bartolomeo Della Fonte” resta un presidio di cultura centrale sul territorio. Molteplici le iniziative promosse dal Comune durante il 2024, dai laboratori di animazione alla lettura per bambini, alle presentazioni editoriali, alla conferenze e ai corsi come “Sentieri dell’arte”, promosso con la Fondazione Cdse, che sarà riproposto ad inizio 2025. La biblioteca come luogo di cultura e socializzazione anche attraverso nuove iniziative come gli “Scacchi in biblioteca”:«Abbiamo fatto due serate e sono state davvero un successo con una media di 35 partecipanti, tanto che stiamo pensando di estendere l’esperienza e trovare orari più accessibili ad un pubblico di bambini e ragazzi – spiega l’assessore alla cultura, Giuseppe Forastiero– In biblioteca si legge, si studia, si gioca e si sta insieme, per questo ci fa davvero piacere aver ottenuto la qualifica di “Città che legge” che ci permetterà di ottenere più fondi per implementare le nostre attività». Sempre alla biblioteca “Della Fonte” mercoledì scorso è partito “In cammino per la pace”, l’iniziativa voluta dal Comune per riflettere e formare una coscienza critica sui temi dei conflitti e la costruzione di un mondo di pace:«La prima iniziativa ha visto la partecipazione di Emergency che ci ha fatto un quadro molto chiaro e preciso dei 57 conflitti in corso in varie parti del mondo- continua Forastiero- Come amministrazione comunale abbiamo aderito alla campagna “R1pud1a” di Emergency. Oggi, in un mondo dove le guerre aumentano e la spesa militare continua a crescere, ripudiare la guerra non è solo un principio fondativo della nostra Costituzione, ma un dovere morale per proteggere il futuro delle generazioni a venire». Le iniziative “In cammino per la pace” continuano nel 2025 con altri incontri. Il 25 gennaio arriva a Montemurlo il giornalista antimafia Paolo Borrometi. La rassegna si chiuderà con una conferenza finale sulla pace alla quale hanno già aderito tanti movimenti pacifisti del territorio. Continua a riscontrare consensi la stagione di prosa in Sala Banti. Quest’anno è stato toccato il record di abbonamenti alla nuova stagione teatrale, promossa con Fondazione Toscana Spettacolo, con 150 abbonamenti su 200 posti disponibili. Infine, continuano le attività di promozione del territorio attraverso il progetto “La collina della meraviglie” e “Montemurlo green”.

Sport – Il Comune di Montemurlo promuove l’attività fisica e sportiva ed ogni anno , attraverso la manifestazione, “Atleta dell’anno” premia gli atleti del territorio che si sono distinti ricevendo speciali vittorie e traguardi, oltre a dare un riconoscimento a tutte le Associazioni sportive dilettantistiche. Con l’inaugurazione del nuovo parco urbano e dello skate park si sono moltiplicate le attività di promozione di questo divertente sport. Continuano anche i corsi estivi per ragazzi, l’Afa Attività fisica adattata presso il Centro sociale di Oste tramite istruttore dell’Azienda Usl di Prato e l’attività motoria per la terza età con quattro corsi attivati per un totale di 180 persone coinvolte. Tra le altre attività significative portate avanti nel 2024 c’è la fornitura di materiali e attrezzature ludico-sportive in dotazione alle quattro palestre scolastiche comunali per l’utilizzo esclusivo da parte degli alunni delle scuole del territorio.

Pari opportunità – Nel corso del 2024 è proseguito l’impegno del Comune sul fronte delle attività di promozione delle politiche di genere, le pari opportunità e della memoria. Tra gli eventi più significativi realizzati quest’anno ricordiamo il convegno sulla “medicina di genere”, i progetti nelle scuole, portati avanti dal centro antiviolenza “La Nara”. Sul fronte della memoria tre studenti montemurlesi hanno partecipato al viaggio ad Ebensee in Austria e ai campi di concentramento di Mauthausen, mentre le scuole del territorio hanno partecipato agli incontri con le sorelle Bucci, testimoni della Shoa.