25 Dicembre 2024

Natale del segno della tradizione con l’Ostensione della Sacra Cintola

Tanti i fedeli che hanno preso parte al rito. A seguire l’esposizione del «sasso» di Santo Stefano. E domattina il solenne pontificale in diretta su TV Prato


Si è rinnovata nel pomeriggio la tradizione tutta pratese dell’Ostensione della Sacra Cintola, la reliquia mariana simbolo della Chiesa e della città. Tanti i fedeli che hanno preso parte al rito che è stato officiato, dopo il canto dei vespri, dal vescovo Giovanni Nerbini. Presente la sindaca Ilaria Bugetti accompagnata dal gonfalone e dai valletti del Comune di Prato. Testimoni del rito: Dalila Mazzi, imprenditrice nonché presidente della Camera di Commercio di Pistoia-Prato, e il notaio Renato D’Ambra.

L’ostensione è stata seguita dall’esposizione del «sasso» di Santo Stefano. Il reliquiario contenente il sasso che la tradizione vuole sia stato uno di quelli con cui fu lapidato il Santo, è stato portata in processione, dalla Cappella del Sacro Cingolo all’altare maggiore.

L’ostensione del giorno di Natale è la quinta ed ultima dell’anno, che avviene alla vigilia di un’altra festa molto attesa dai pratesi: quella del patrono Santo Stefano. Domani, infatti, alle ore 10 (diretta su TV Prato) in Duomo mons. Nerbini presiederà il solenne pontificale, poi al termine della celebrazione annuncerà le aziende vincitrici della quindicesima edizione del premio Santo Stefano per la tenuta del lavoro a Prato.

La prossima Ostensione delle Sacra Cintola, invece, è prevista per la domenica di Pasqua, il 20 aprile 2025.