17 Dicembre 2024

Oltre 70 musicisti e coristi per i 15 anni dell’Associazione Corale Euphonios: giovedì debutta Metanástes

Giovedì 19 dicembre a Prato l’attesa prima esecuzione dell’opera inedita di Pier Paolo Scattolin e diretta dal maestro Elia Orlando dedicata ai temi della migrazione


Il 2024 è un anno importante per l’Associazione Corale Euphonios di Prato, che festeggia i suoi 15 anni di attività con un progetto ambizioso e attuale: il debutto di Metanástes, una cantata originale scritta dal compositore Pier Paolo Scattolin e diretta dal maestro Elia Orlando. L’appuntamento è per giovedì 19 dicembre alle ore 21:00 presso la Chiesa di San Bartolomeo a Prato.

L’idea di Metanástes nasce nel 2020, in occasione del decennale del coro Euphonios, ma ha subito una lunga pausa a causa della pandemia. Ora, finalmente, questo progetto prende vita per celebrare i 15 anni di una delle realtà corali più attive e innovative del territorio. Il termine Metanástes, tratto dalla poesia omerica, descrive chi lascia la propria casa e diventa un migrante. L’opera esplora le migrazioni di ieri e di oggi, intrecciando il mito del viaggio di Ulisse con le storie di chi oggi affronta viaggi spesso dolorosi in cerca di una nuova casa. Dal Mediterraneo agli spostamenti dei pastori, dalle migrazioni italiane fino a quelle più recenti dall’Ucraina, Metanástes racconta un’umanità in movimento, alla ricerca di accoglienza e speranza.

“Il Coro Euphonios festeggia 15 anni – racconta il direttore artistico dell’associazione Elia Orlando – e quale modo migliore di celebrare se non facendo ciò che amiamo di più: riunirci in nome della musica. Quindici anni fa, un piccolo gruppo di amici si avvicinava al canto, intraprendendo un lungo viaggio che oggi ci vede crescere e dare voce a quattro formazioni corali. La metafora del viaggio ci ha accompagnati sin dall’inizio e continuerà a guidarci anche in futuro. Come disse un saggio: ‘Noi siamo cultura.’ Continueremo a diffondere cultura, con le nostre forze e il nostro stile, per i prossimi 15 anni e oltre”.

L’opera prevede la partecipazione di oltre 70 musicisti e cantanti. In scena si alterneranno l’Euphonios Vocal Ensemble, il Coro di Voci Bianche Euphonios e il Coro Giovanile Euphonios. I quattro solisti Sandro Degl’Innocenti, Benedetta Gaggioli, Sara Mazzanti e Giovanni Petrini daranno voce a questa narrazione musicale. Ad accompagnarli sarà l’Orchestra Camerata Strumentale di Prato, composta da professori professionisti e allievi della Scuola di Musica Verdi. Il narratore della serata sarà Fabio Mascagni.

La realizzazione di Metanástes è frutto di un lavoro di squadra che ha visto il coinvolgimento di partner di prestigio come la Camerata Strumentale di Prato e la Scuola di Musica Verdi. Il progetto è sostenuto dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Prato e gode del patrocinio del Comune di Prato e del contributo della Regione Toscana.

Il debutto di Metanástes non è solo una celebrazione musicale, ma anche un invito alla partecipazione attiva. La realizzazione del progetto è supportata da una campagna di crowdfunding su Produzioni dal Basso. Sostenendo la campagna, è possibile assicurarsi un biglietto per il concerto del 19 dicembre e contribuire alla diffusione di un messaggio di umanità e accoglienza.

Link per sostenere il progetto: https://www.produzionidalbasso.com/project/metanastes

L’appuntamento è per giovedì 19 dicembre alle ore 21:00 presso la Chiesa di San Bartolomeo a Prato. Ingresso ad offerta libera.