13 Dicembre 2024

Sfruttamento lavorativo, commissione antimafia in missione a Prato: “Estendere tutele a collaboratori di giustizia stranieri”

Oggi la visita del senatore Walter Verini, capogruppo Pd in commissione antimafia, che proporrà Prato come terra di "missione"


“A Prato c’è una forte penetrazione della criminalità organizzata e dell’illegalità, che prospera sul versante della mancata sicurezza e dello sfruttamento del lavoro: c’è una penetrazione di metodi mafiosi, una penetrazione tra ndrangheta e mafie legate a provenienze cinesi e albanesi e di altre etnie. Non basta una visita: noi chiederemo di rifissare l’audizione del procuratore Tescaroli e proporremo che la commissione nazionale antimafia venga in missione a Prato, come abbiamo fatto in altre realtà del Paese”. Lo ha detto il senatore Walter Verini, capogruppo Pd in commissione antimafia, oggi a Prato nell’ambito di iniziative promosse dai dem pratesi sul tema della lotta allo sfruttamento del lavoro. Verini era accompagnato dal deputato Marco Furfaro e dal segretario provinciale Marco Biagioni.

Ascolta l’intervista a Walter Verini:

 

 

“Accogliamo la richiesta del procuratore Tescaroli di aiutare con una nuova legislazione i collaboratori di giustizia di etnie diverse, che non hanno la cittadinanza italiana, con misure premiali: chi collabora denunciando il malaffare deve essere premiato, tutelato, protetto. Ci sono già misure di questo tipo nella legge sul caporalato: si danno permessi di soggiorno temporanei, ma finisce il processo e il permesso scade, nn può essere così, dobbiamo rafforzare questo strumento”, ha aggiunto il senatore Verini, spiegando quali delle proposte ascoltate oggi a Prato dovranno essere “messe a sistema” durante le missioni della commissione nazionale antimafia. Secondo Verini, inoltre, “quando Inail, Inps, Asl e polizia locale si attivano” è necessario “costruire una rete con delle norme, se servono, perché tutte insieme vadano a fare i controlli” e questi ultimi “non si limitino ad un solo ambito ma nello stesso giorno ci sia una verifica a tutto campo”. Tra le proposte che arrivano dal capogruppo Pd in commissione antimafia Walter Verini, proposte che saranno portate all’attenzione della commissione nazionale che verrà in missione a Prato, anche quella di “estendere, in qualche modo, la norma del whistleblowing per la pubblica amministrazione anche ai soggetti privati. Dobbiamo premiare coloro che, come nella pa, abbiano il coraggio di testimoniare e denunciare”. “Se la comunità locale di Prato mette a sistema tutte queste cose, potrebbe produrre un esempio nazionale di prevenzione e contrasto alla criminalità organizzata”, ha concluso Verini.