11 Gennaio 2025

Estra Pistoia, Okorn nel pre partita: “Cooke ci sarà, fuori Paschall. Trieste è già una big”

Gasper Okorn presenta la sfida di Trieste: "Finalmente abbiamo un 5 puro. In trasferta per giocarcela, non con la bandiera bianca già pronta"


Gasper Okorn ha parlato in conferenza per presentare la 15a e ultima giornata del girone di andata di LBA. L’Estra Pistoia viaggia in direzione Trieste per fare il giro di boa contro un’altra terribile neopromossa. I giuliani hanno già in tasca la qualificazioni alle Final Eight di Coppa Italia ma non vogliono comunque fermarsi specie davanti al loro pubblico. Il nuovo head coach biancorosso ha rivelato “la formazione” che giocherà domani a Trieste annunciando l’assenza di Eric Paschall e il rientro nelle rotazioni di Maverick Rowan.

LE PAROLE DI OKORN 

“Sono molto felice che Derek Cooke sia finalmente arrivato. Abbiamo bisogno di un giocatore con le sue caratteristiche perché a rimbalzo abbiamo sofferto nelle ultime giornate. Con il suo innesto anche Silins potrà tornare nello slot di 4 quando c’è Cooke in campo e dare il cambio al nostro nuovo numero 10 per dare al nostro attacco caratteristiche più perimetrali”

Maverick Rowan è rientrato stabilmente nel roster e sta bene. Lui, come tutti, vorrebbe giocare 40′ ma nei campionati seri questo non è possibile. Un giocatore che sta più di mezz’ora sul parquet, nella mia idea di basket, difficilmente riesce a esprimersi al massimo sui due fronti. Come gestiremo le rotazioni in futuro dipenderà dalla partita, a Trieste sarà fuori Paschall

“Trieste arriva dall’A2 ma è una squadra fortissima, costruita bene e che gioca un’ottima pallacanestro. Il roster gira intorno a Valentine e Ross che sono le due principali bocche di fuoco ma anche nel pitturato e nel gruppo italiani hanno giocatori pericolosi. Da tenere d’occhio sarà Markel Brown perché entra dalla panchina e cambia volto e ritmo alla partita. Loro attaccano molto in transizione cercando di costruire velocemente tiri in pick and roll o nell’1 contro 1. Se saremo rapidi a riposizionare la difesa avremo le nostre chance. Noi andremo lì consapevoli sì che loro sono più forti ma con le nostre idee e le nostre convinzioni. Non partiremo con la bandiera bianca alzata”