28 Gennaio 2025

Sanità, l’Urologia dell’ospedale di Prato ottiene il secondo bollino azzurro

Il riconoscimento all'attività di prevenzione e alla presa in carico dei pazienti con tumore alla prostata


L’ospedale Santo Stefano di Prato ha ricevuto per la seconda volta il Bollino Azzurro, riconoscimento assegnato dal 2021 dalla Fondazione Onda Ets alle strutture di Urologia che si distinguono per la presenza di servizi di promozione della prevenzione della salute sessuale e riproduttiva maschile, di percorsi diagnostico-terapeutici multidisciplinari per le problematiche uro-andrologiche, di servizi clinico-assistenziali dedicati al tumore della prostata e alle complicanze funzionali post-chirurgiche e ulteriori servizi volti a garantire un’adeguata accoglienza e assistenza dei pazienti.
Nella Asl Toscana Centro hanno ricevuto il Bollino Blu anche gli ospedali di Santa Maria Annunziata di Firenze, il San Jacopo di Pistoia e il San Giuseppe di Empoli.
Per gli Ospedali di Pistoia e Prato si tratta del conseguimento del secondo bollino Azzurro e, tale riconoscimento ha lo scopo di segnalare alla popolazione le strutture attente anche alla salute di genere maschile e che favoriscono una presa in carico multidisciplinare del tumore prostatico, promuovendo la collaborazione tra diversi specialisti attivi nella gestione della malattia: urologi, ma anche oncologi, anatomo-patologi e radioterapisti.

Dal 2021 il Bollino Azzurro è uno strumento importante di orientamento nella scelta della struttura di cura, in particolare, per gli uomini che affrontano un tumore della prostata e per i loro familiari.
Le direzioni sanitarie ed infermieristiche dei presidi ospedalieri premiati si sono complimentate con i team urologici. I Bollini Azzurri saranno posizionati agli ingressi degli Ospedali.
La valutazione delle 165 strutture candidate è stata effettuata dal Board,  costituito da Fondazione Onda ETS, fra cui figurano i nomi di Carlo Bettocchi, Direttore USD di Andrologia e Chirurgia Ricostruttiva dei genitali Esterni, Azienda Ospedaliero Universitaria di Foggia – Ospedali Riuniti, Orazio Caffo, Direttore oncologia medica, APSS Trento Presidio Ospedaliero S. Chiara, Roberto Carone, già primario della Neuro-Urologia e Unità Spinale e Presidente Emerito, AOU Città Della Salute di Torino – Fondazione Italiana Continenza, Giario Conti, Segretario SIURO, e Rolando Maria D’Angelillo, Direttore U.O.C. Radioterapia del Dipartimento di Oncoematologia, Policlinico Tor Vergata di Roma.