4 Gennaio 2025

Soccorso dagli agenti della Polfer per una grave ferita alla caviglia, rischiava l’amputazione dell’arto

L'uomo ha dichiarato di essersi ferito accidentalmente prima di salire sul treno. Dopo aver rifiutato le cure è stato fatto scendere a Sesto Fiorentino dove gli agenti gli hanno prestato i primi soccorsi in attesa del 118


È stato decisivo l’intervento della Polizia Ferroviaria di Prato nel soccorrere un uomo ferito gravemente a una caviglia. L’episodio è avvenuto la mattina di giovedì 2 gennaio sul treno regionale, lungo tratta Firenze Santa Maria Novella – Prato. A bordo del treno, una pattuglia della Polfer ha notato delle copiose tracce di sangue sul pavimento. Seguendole gli agenti si sono trovati davanti un uomo con una caviglia ferita in modo molto grave. Questi asseriva di essersi fatto male in modo accidentale prima di salire sul treno. Nonostante la perdita di sangue, il volto pallideo, una sudorazione abbondante e un corpo visibilmente gonfio, l’uomo rifiutava categoricamente di essere sottoposto a cure mediche.

Vista la gravità della situazione, gli agenti hanno fatto scendere il ferito dal treno alla stazione di Sesto Fiorentino e contattato il 118 hanno seguito i suggerimenti telefonici dei sanitari facendo distendere l’uomo a terra e mantenendo la gamba sollevata per limitare il danno. L’arrivo del medico ha confermato la gravità della ferita: senza l’immediato intervento della Polfer l’uomo avrebbe rischiato l’amputazione dell’arto. Dopo le cure immediate l’uomo è stato trasportato all’ospedale di Careggi.