Strozzatura Soccorso, il Comune stoppa i “furbetti” della Declassata: metà rotatoria interdetta coi new-jersey
In quel punto in passato si erano verificati incidenti in prossimità della strettoia
Il Comune di Prato mette un argine ai furbetti della Declassata. Da stamani, in corrispondenza della strozzatura del Soccorso, sono state collocate delle barriere new jersey per impedire a coloro che percorrono il viale Leonardo da Vinci di utilizzare la rotatoria fra via Marx e via dell’Autostrada come scappatoia per evitare la fila. La soluzione, che resterà in vigore fino al nuovo assetto post-tunnel, è stata messa a punto dall’ufficio mobilità, dopo le numerose segnalazioni dei cittadini e alcuni incidenti fra automobilisti che mal volentieri accettavano di essere sorpassati dai furbetti con questo espediente. La manovra era diventata così diffusa, da essere diventata un cult per la pagina facebook “diciottonove anni ghe sto a Prade se un son toscanno io chi l’aisse”, che è stata tra le prime ad accorgersi della novità e parla della “fine di un’era” (sotto un post ironico sul pratese in fila al Soccorso).
La restrizione è scattata oggi, senza essere stata comunicata alla cittadinanza, in concomitanza con dei lavori di parziale riasfaltatura della rotatoria, provocando un po’ di spaesamento fra gli automobilisti. In loco sono peraltro stati posizionati cartelli di divieto di sosta facenti riferimento ad una ordinanza scaduta. Lunedi i lavori saranno ultimati con il risanamento di una buca.
Chi vorrà proseguire lungo il viale Leonardo da Vinci e per errore avesse imboccato via Marx, dovrà d’ora in poi riconnettersi da via Roma e via dell’Autostrada. Coloro che provengono da via dell’Autostrada potranno continuare ad immettersi in Declassata o svoltare in via Marx, senza più poter percorrere interamente la rotatoria. L’auspicio del Comune è che il traffico scorra più rapidamente soprattutto per chi proviene da via Roma-via dell’Autostrada. La speranza è che i furbetti – come capitato già oggi pomeriggio – non alzino ancora di più il tiro, imboccando contromano la rotatoria esponendo altri automobilisti al rischio di un incidente frontale.