14 Febbraio 2025

Carmignano, servono più di 10 milioni per la messa in sicurezza del territorio

Già finanziati i lavori per il Rio Collecchio e il Rio Gualcino. Si lavora per progettare la cassa di espansione sul Furba.


Piano Furba. Così lo ha definito il sindaco di Carmignano Edoardo Prestanti. E’ il progetto per realizzare una cassa di espansione a monte del torrente per difendere il territorio dal rischio di nuove alluvioni. Anche di questo si è discusso nell’incontro con l’assessore regionale alla protezione civile Monni, che si è tenuto nel salone consiliare. All’incontro hanno partecipato anche alcuni cittadini.

“Negli ultimi mesi, insieme al Comune di Carmignano e al Consorzio di Bonifica, abbiamo messo in campo interventi per quasi un milione di euro in somma urgenza per ripristinare i territori colpiti dall’alluvione. E il momento di guardare oltre l’emergenza e lavorare alla vera ricostruzione – ha detto Monni-. Per ridurre il rischio idraulico, a Carmignano servono almeno 10,4 milioni di euro. La Regione Toscana ha già stanziato 12 milioni di risorse proprie per finanziare le progettazioni più urgenti sul territorio regionale, e su Carmignano abbiamo destinato 1,6 milioni di euro per il Rio Collecchio e 1,6 milioni per il Rio Gualcino. I progetti sono in fase di approvazione e rappresentano un passo concreto verso una maggiore sicurezza del territorio. Ma non possiamo essere lasciati soli. Dal governo non sono ancora arrivate risposte concrete, e questo è inaccettabile”

“E’ stato un incontro importante- ha aggiunto il sindaco Pestanti-, dalla collaborazione con la Regione, il Genio Civile e il Consorzio di bonifica passa la risoluzione della sicurezza idraulica del nostro territorio. Con la Regione c’è condivisione sul percorso da fare e che stiamo facendo: indubbiamente ci sono le risposte da dare alle questioni più contingenti, gli allagamenti, che si determinano nelle situazioni di maltempo intenso, sempre più frequenti, ma l’idea che abbiamo è presentare un piano Furba che nel giro di alcuni anni metta in sicurezza il territorio. Per farla breve il lavoro deve essere volto ad evitare i piccoli o grandi allagamenti ma soprattutto evitare che alluvioni, come quella del 2 novembre del 2023, possano nuovamente verificarsi. Bisogna costruire opere idrauliche resilienti ai cambiamenti climatici. Alcune delle quali sono in corso: c’è un finanziamento europeo, via Regione, di 1,6 milioni per sagomare il rio Gualcino, e un altro, più di 1 milione, per la cassa d’espansione tra il fosso Collecchio e il rio Barbironi. Il nostro obiettivo è realizzare una nuova cassa di espansione in grado di mettere in sicurezza il torrente Furba e tutti i corsi d’acqua che ad esso affluiscono. Un piano che – ha concluso il sindaco di Carmignano-, sulla base di studi idraulici mirati, punti da un lato ad interventi piccoli di veloce esecuzione, capaci comunque di eliminare situazioni critiche, e dall’altro a costruire interventi strutturali che rendano sicuro tutto il reticolo idraulico del torrente Furba, Come Comune non disponiamo delle risorse necessarie, ma sulla base di una progettualità più ampia e in collaborazione con tutti gli enti puntiamo a raggiungere i finanziamenti e ad avviare i lavori necessari”.