15 Febbraio 2025

Ripulito dai rifiuti il fosso scolmatore alle Fontanelle. Il vice sindaco Faggi: “ci saranno maggiori controlli e l’installazione di telecamere”

Ci sono voluto quattro giorni di lavoro e sei addetti di Alia per rimuovere le decine di sacchi neri gettati nel fosso. La situazione era stata segnalata da cittadini a Tv Prato


Rimossi i rifiuti, in gran parte scarti di lavorazione tessile, gettati nello scolmatore del depuratore Gida di Baciacavallo. Per quattro giorni operatori di Alia hanno lavorato per recuperare la grande quantità di sacchi neri, decine e decine, abbandonati nel tratto che va dalle Fontanelle a Castelnuovo. Della situazione Tv Prato si è interessata più volte, grazie alla segnalazione di cittadini della zona, preoccupati per la tenuta del reticolo idraulico, che spesso va in sofferenza quando cadono piogge abbondanti.

Non è la prima volta che il fosso scolmatore viene ripulito, in passato ci vollero ben dieci giorni per rimuovere i rifiuti rimasti nell’alveo, grazie all’intervento congiunto di Alia e protezione civile. Adesso la strada sterrata che porta allo scolmatore è stata chiusa con una catena, con la speranza di evitare il ripetersi di questi reati ambientali.

 

 

“C’è effettivamente una oggettiva recrudescenza dell’abbandono degli scarti tessili – dice il vice sindaco Simone Faggi – e il fatto che questi rifiuti vengano gettati nei fossi e nei canali è inaccettabile, anzi è criminale, perché si accetta il rischio di creare un danno idraulico e ambientale pur di disfarsi degli scarti”. Faggi precisa che gli interventi di ripulitura del reticolo minore prevede una tempistica particolare perché devono essere effettuati in assoluta sicurezza per gli addetti all’intervento. Infine il vice sindaco annuncia maggiori controlli, che saranno effettuati attraverso passaggi sul territorio e l’installazione di telecamere nei punti maggiormente a rischio.