26 Marzo 2025

Carcere, ancora disordini. Un detenuto minaccia di saltare nel vuoto

L'uomo si è arrampicato sulla recinzione tenendo sotto scacco il personale della penitenziaria


Proprio nel giorno in cui la Polizia Penitenziaria ha festeggiato l’anniversario di fondazione del Corpo, all’interno della Casa circondariale di Prato si sono registrati altri disordini. A denunciarlo è Ivano Bindo del sindacato di polizia penitenziaria Uilpa. Come riferito, oggi un detenuto di origine nord africane, partecipante all’attività ricreativa del campo sportivo, si è arrampicato sulla recinzione fino al tetto della struttura carceraria, tenedo sotto scacco il personale di Polizia Penitenziaria intervenuto, minacciando di saltare nel vuoto, pretendendo di parlare immediatamente con i vertici locali dell’amministrazione penitenziaria. Come scritto in una nota del sindacato, “pare che la protesta sia scaturita dalle lungagini burocratiche della pubblica amministrazione in merito alla decisione su una richiesta di  trasferimento ad altra sede”. Solo il puntuale e tempestivo intervento del personale di Polizia Penitenziario ha evitato un epilogo nefasto della vicenda.
Gli agenti con professionalità hanno convito il malintenzionato a porre fine alla protesta, rassicurandolo, e a porlo immediatamente all’attenzione degli esperti specialisti presenti nella struttura. Si tratta, come specificato ancora dal sindacato, di un detenuto non nuovo a simili condotte strumentali.