La procura di Prato ha aperto un’inchiesta per istigazione al suicidio sulla vicenda di uno studente di 19 anni che venerdi scorso è precipitato da una finestra del secondo piano dell’istituto tecnico Tullio Buzzi poco prima dell’inizio delle lezioni. Nella caduta da circa sette metri, lo studente ha riportato gravi lesioni e fratture alle gambe. Il fatto accadde prima delle 8 da un ballatoio chiuso da finestre, che si affaccia sul retro della scuola. Subito, agli inquirenti, era sembrato chiaro che si fosse trattato di un gesto volontario da parte del giovane. La polizia di Stato però ha poi acquisito dei video girati durante la fase dei soccorsi con il telefono cellulare da studenti dell’istituto. In uno di questi si sentono degli insulti all’indirizzo del giovane precipitato al suolo. Anche da questa circostanza nasce la volontà della procura di approfondire il caso. I video sono stati condivisi nelle chat e gli investigatori ne sono venuti a conoscenza. Gli accertamenti dovranno chiarire se il ragazzo fosse stato vittima di episodi di bullismo, che possano aver influito sull’episodio di venerdi.