Per la morte del capitano della Fiorentina Davide Astori, avvenuta esattamente 7 anni fa, la Cassazione ha confermato la condanna a un anno di reclusione con la sospensione condizionale per il professore pratese Giorgio Galanti, ex direttore di medicina sportiva di Careggi e un passato da consulente sportivo della Fiorentina, accusato di omicidio colposo.
Astori fu trovato senza vita la mattina del 4 marzo 2018 nella sua camera di albergo a Udine, dove era con la squadra. Secondo l’accusa il decesso fu provocato da cardiomiopatia aritmogena ventricolare, patologia che non fu diagnosticata. Galanti è stato imputato dell’omicidio colposo di Astori per aver rilasciato due certificati di idoneità agonistica al giocatore, tralasciando – questa l’accusa – di svolgere alcuni esami in contrasto con le linee guida sanitarie.
Il pg della Cassazione aveva chiesto il rigetto del ricorso della difesa di Galanti e la conferma della pena a un anno, inflitta in primo grado e confermata in appello.