Prorogata fino a domenica l’allerta meteo arancione
L'allerta estesa soprattutto a causa delle criticità già presenti dopo gli eventi della scorsa settimana. A preoccupare sono soprattutto le frane.
Prosegue l’allerta meteo fino a domenica. In particolare il codice arancione è prorogato fino alle 14 di domani per rischio idrogeologico e idraulico del reticolo minore, prevalentemente a causa degli effetti al suolo degli eventi franosi che destano attenzione anche in conseguenza del maltempo dello scorso fine settimana.
Nel dettaglio l’arancione prosegue nella parte settentrionale della regione, in particolare lungo il corso dell’Arno, del Bisenzio, dell’Ombrone pistoiese, del Serchio, del Reno, in Valdelsa, Valdera, Lunigiana, Versilia, Romagna toscana, Mugello e Val di Sieve. Rimane anche il codice giallo con interessamento del reticolo idraulico principale nell’area pratese e pistoiese.
La sala operativa unificata della Protezione civile regionale ha emesso l’avviso con queste indicazioni tenendo conto delle criticità ancora presenti sul territorio colpito dall’evento meteo della settimana scorsa.
Per oggi sono previste piogge sparse, con possibilità di rovesci con maggiore intensità nelle zone meridionali della provincia di Lucca, sulle province di Pistoia, Prato, Firenze, sulla parte settentrionale delle province di Livorno e Pisa, sul senese e nella zona dell’Amiata. Per domenica, sono previste precipitazioni sparse, localmente a carattere di rovescio o temporale, tra la notte e la prima parte della mattina, più probabili sui settori di nord-ovest e tra basso grossetano, senese e aretino.
Nel corso della mattinata il territorio comunale di Prato è stato monitorato, soprattutto nelle aree più a rischio, senza rilevare criticità.
Rimane alta l’attenzione vista la proroga dell’allerta con codice arancione.
I nostri corsi d’acqua minori, l’Ombrone e il Bisenzio sono stazionari o in lentissima crescita ma rimanendo tutti molto al di sotto del primo livello di attenzione. Restano chiuse le piste ciclabili lungo i corsi d’acqua e le Cascine di Tavola.
Il Comune ha effettuato un intervento di ripulitura del tratto del Rio di Carteano che passa sotto due attraversamenti di proprietà privata. “I nostri dipendenti, oltre ad effettuare una segnalazione per avviare le indagini, sono intervenuti per togliere il divano e le bombole del gas abbandonati nel rio, che bloccavano il normale deflusso dell’acqua deviandola di fatto sulla vicina pista ciclabile – ha puntualizzato la sindaca Ilaria Bugetti – L’intervento, a cui seguiranno le indagini per individuare le responsabilità, è stato fatto in sostituzione della Regione per garantire in tempi stretti e certi la messa in sicurezza del tratto ciclabile.
Come Comune dobbiamo fare il massimo per minimizzare il rischio idraulico del territorio. Anche i privati devono collaborare manutenendo quanto di loro competenza ed evitando di deviare i corsi di acqua che attraversano i propri terreni, di toccare le portelle idrauliche e di abbandonare rifiuti che, oltre a inquinare l’ambiente, possono essere una pericolosa barriera per l’acqua”.
La sindaca di Vernio Maria Lucarini ha prorogato l’ordinanza per la chiusura sul territorio di Vernio fino alle 14 di domani, domenica 23 marzo, di tutti i cimiteri comunali, di tutti gli impianti sportivi comunali all’aperto, delle biblioteche, centri civici, museo e Centro polivalente Ex Meucci. L’ordinanza prevede l’interdizione all’accesso a parchi, giardini pubblici e aree giochi, la sospensione di qualsiasi iniziativa, compreso attività commerciali su suolo pubblico, posteggi e mercati su area pubblica, in programma in luoghi all’aperto e infine il divieto ai fini della pubblica e privata incolumità di sostare e trattenersi in prossimità di corsi d’acqua e l’attraversamento degli stessi.
I tecnici del Comune di Vernio proseguono il monitoraggio del territorio, fortunatamente per il momento non si segnalano criticità.
La sindaca di Vaiano Francesca Vivarelli ha prorogato l’ordinanza per la chiusura sul territorio di Vaiano fino alle 14 di domani, domenica 23 marzo, di tutti i cimiteri comunali e di tutti gli impianti sportivi comunali all’aperto, l’interdizione a persone o mezzi di parchi, giardini pubblici, aree giochi, il divieto di stazionamento a persone o mezzi su ponti, passerelle e aree limitrofi a corsi d’acqua principali e minori e la sospensione di qualsiasi iniziativa o evento pubblico, comprese le attività commerciali su suolo pubblico, ivi compresi i posteggi e i mercati su area pubblica, in programma in luoghi all’aperto.
A seguito della proroga dell’ordinanza arancione per rischio idrogeologico e idraulico, il sindaco del Comune di Montemurlo, Simone Calamai, ha esteso la chiusura di tutti i parchi e giardini comunali e delle piste ciclopedonali fino alle ore 14 di domani, domenica 23 marzo. Annullato a causa del maltempo anche il mercatino dell’antiquariato “Novecento” di piazza Don Milani. Restano interdetti a persone o a mezzi i parchi, i giardini e le aree gioco e le piste ciclo-pedonali. Rimane aperto anche il Coc, il centro operativo della protezione comunale, così come proseguono i monitoraggi sul territorio degli operatori di protezione civile, soprattutto dei corsi d’acqua. Inoltre, stamattina, a seguito dell’autorizzazione del Genio civile, è stata effettuata anche la pulizia dai detriti che si erano accumulati, a seguito dell’ultima ondata di maltempo, nell’alveo del torrente Stregale nei pressi della griglia, prima del tratto tombato al ponte di via Morecci.
A causa della proroga dell’allerta a Poggio a Caiano resteranno chiusi fino alle 14 di domenica: il cimitero, la biblioteca, il museo “Soffici”, la palestra e la tendostruttura di via Giotto, parchi, giardini, piste ciclabili, impianti sportivi all’aperto. Sempre fino alle 14 di domenica divieto dello svolgimento delle attività relative a manifestazioni pubbliche ed eventi pubblici all’aperto organizzati sul territorio comunale.