Buona la prima per coach Edoardo Banchelli che permette ai Dragons di tornare a vincere e di blindare il secondo posto
SAN VINCENZO: Bongini 5, Guerrieri 7, Ricci, Bazzano 7, Ceriglio 6, Giovani 9, Bertini, Pagni 2, Mezzacapo 3, Bianchi 10, Ferraresi 7, Zanassi 6.
DRAGONS: Manfredini 7, Marini 2, Iardella 18, Magni 11, Staino 3, Berni 6, Rosati, Smecca 7, Salvadori 10, Torrini, Pacini 3, Settesoldi. Coach: Edoardo Banchelli.
PARZIALI: 27-19, 42-30, 54-49, 62-67.
Una vittoria straordinaria, da strappa-applausi. Se voleva subito una iniezione di adrenalina supplementare alla notizia dell’incarico di capo-allenatore della prima squadra, Edoardo Banchelli l’ha ricevuta anche in corso d’opera, in una partita inseguita e fortemente voluta. 49-34 ad inizio al 32’30”, con un momento di difficoltà superato nel finale di terzo quarto, grazie ad un 9-0 che ha ridato l’inerzia della gara ai rossoblù, capaci poi nel quarto finale di piazzare un 18-8 che ha fatto esplodere l’entusiasmo di tutti i Dragons alla sirena finale, con un dopo-gara convulso che ha coinvolto il povero Tommaso Pacini colpito probabilmente da un avversario (gli arbitri Dori di Laterina Pergine Valdarno e Liverani di Livorno hanno provato a far luce sull’evento, vedremo nel referto della disciplinare le eventuali decisioni). Ma la festa è tutta pratese, nel giorno del debutto di Edoardo Banchelli in panchina e dopo una settimana difficilissima. 17/45 al tiro da due, 7/17 da tre, 12/18 ai liberi, 40 rimbalzi conquistati (6 in attacco e 34 in difesa), 11 palle recuperate e 10 perse con 3 assist: numeri che non spiegano comunque la grande volontà del gruppo di non subire la seconda sconfitta consecutiva (sarebbe stata la prima volta in stagione). Il pareggio è arrivato a 6′ dalla fine con una tripla straordinaria di Iardella (57-57) e il successivo canestro del sorpasso di Manfredini in penetrazione. Si è capito che la vittoria sarebbe andata a Prato quando Iardella ha sparato un’altra tripla top a 3’51” dalla fine (57-62) da posizione impossibile. A quel punto, San Vincenzo ha provato ad accorciare ma la grande carica emotiva che stava coinvolgendo il gruppo rossoblù non ha dato scampo ai tirrenici.