Stamani nel comune valbisentino si è tenuto il comitato per l'ordine e la sicurezza pubblica
È cominciata questa mattina la raccolta firme per chiedere interventi per la sicurezza a Vernio. L’iniziativa, promossa da Emanuele Millo, coordinatore comunale di Fratelli d’Italia, “nasce da una situazione di disagio e insicurezza che si protrae da mesi, fatta di furti, danneggiamenti e comportamenti incivili, e che alimenta una percezione di abbandono in ampie fasce della cittadinanza, dalle frazioni alle aree più centrali. Episodi come la recente spaccata con incendio alla gioielleria di Mercatale, dove i ladri hanno utilizzato un camion come ariete, hanno lasciato un segno tangibile nella comunità” fa sapere il coordinatore.
La petizione – pur promossa da Fratelli d’Italia – non ha e non vuole avere alcuna connotazione partitica – prosegue Millo – è aperta a tutti i residenti, senza distinzioni politiche, ed è stata concepita come un atto di cittadinanza attiva per restituire voce a una comunità che chiede sicurezza, ascolto e soluzioni”.
Tra le richieste principali contenute nella petizione figura la convocazione di un consiglio comunale straordinario aperto.
“Da mesi raccogliamo segnalazioni su episodi gravi e ripetuti, e nessuno può più far finta di niente – dichiara Millo –. La sicurezza non è un tema da rinviare o minimizzare. Con questa petizione vogliamo riportarlo al centro del dibattito istituzionale, dove le decisioni devono essere prese, coinvolgendo direttamente la cittadinanza”.
Proprio in tema di sicurezza questa mattina si è svolto in palazzo comunale il comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica, richiesto alcuni giorni fa dalla sindaca.
“È grave che il Consiglio comunale e i capigruppo non siano stati informati in alcun modo di un incontro così importante – spiega il capogruppo di Fratelli d’Italia a Vernio Marco Curcio – Non chiedevamo certo di partecipare, ma è nostro diritto essere messi al corrente”