Il fondatore della Comunità era stato condannato per maltrattamenti e abusi sessuali su minori
Rodolfo Fiesoli, fondatore della Comunità Il Forteto al centro di una controversa vicenda giudiziaria, è morto ieri all’età di 84 anni nella rsa di Padova, dove si trovava in detenzione domiciliare. Fiesoli era stato condannato in via definitiva a 14 anni e 10 mesi per maltrattamenti e abusi sessuali su minori. Sulla vicenda del Forteto è attiva una Commissione parlamentare d’inchiesta.