19 Maggio 2025

Pullman di tifosi pratesi dell’Inter assalito da ultras rivali

Il presidente del club Prato Nerazzurra: «Erano le due di notte, con noi c'erano anche 10 bambini»

Un assalto con spranghe e bottiglie ha segnato il rientro a casa dei tifosi dell’Inter Club Prato Nerazzurra, reduci dalla partita Inter-Lazio a Milano. Nella notte, mentre effettuavano una sosta all’autogrill di Cantagallo sull’A1, il loro pullman è stato assalito da un gruppo di tifosi sembrerebbe del Napoli di ritorno da Parma. Tanto lo spavento, considerando che fra i 57 tifosi che si erano recati in tutta tranquillità a San Siro c’erano anche 10 bambini.
«Intorno alle 2 di notte abbiamo fatto una sosta all’area di servizio per far scendere un nostro socio di Bologna – dice il presidente di Prato Nerazzurra, Filippo Moretti – . Di colpo, siamo stati circondati da decine di ultras napoletani che, minacciosi, hanno iniziato a colpire il pullman con pietre, bottiglie, spranghe e altri oggetti. L’autista è stato molto bravo e siamo riusciti a ripartire». L’assalto è però proseguito anche in autostrada con gli aggressori che hanno inseguito il pullman a bordo di alcuni van, fino all’intervento della polizia che ha scortato i tifosi interisti fino a Prato.
Alla fine, nessun ferito, tanto spavento e diversi danni al pullman.
«Voglio ringraziare la polizia, che ci segue e che è intervenuta in maniera risolutiva alla nostra chiamata, e voglio ringraziare anche il presidente del Napoli Club che stamattina mi ha telefonato, invitandomi a una cena e scusandosi senza averne colpa. Anche altri presidenti mi hanno chiamato e questo fa piacere – conclude Moretti – Purtroppo ci sono anche coloro che, magari colpiti da Daspo, non vanno a vedere la partita ma solo a far danni. Il Napoli giocava a Parma e c’è evidentemente chi ha atteso a lungo in autostrada il passaggio dei tifosi interisti di rientro da Milano. In quel gruppo siamo incappati noi ma poteva capitare ad altri o anche ai tifosi dell’Empoli, che giocava a Monza».