La nota del segretario generale di Firenze e Prato Fabio Franchi, secondo il quale occorre "un percorso di sinergia pragmatico per il bene della città”
La Cisl Firenze Prato “accoglie con favore” l’invito lanciato alla città dal vescovo Giovanni Nerbini “ad una partecipazione corale e responsabile” dopo la grave crisi istituzionale aperta dalle dimissioni a sindaca di Ilaria Bugetti.
“Al di là del comprensibile momento di preoccupazione per l’indagine in corso e le dimissioni del sindaco, è urgente che ogni soggetto della comunità locale metta a disposizione il proprio ruolo e il proprio impegno perché le azioni in campo della vita economica e sociale della città proseguono nel percorso avviato e tracciato in questi ultimi tempi”, afferma il segretario generale Fabio Franchi.
“Abbiamo più volte sottolineato come il Tavolo di distretto, i progetti del Pnrr, i servizio sociali e sanitari in risposta ai bisogni della collettività, per citare alcune delle domande più urgenti in campo, proseguono nel lavoro ad oggi iniziato e nei programmi condivisi. Ogni rallentamento o blocco sarebbe un danno alla comunità locale e una conseguente omissione di responsabilità che danneggerebbe l’intero tessuto sociale. Per queste ragioni, come Cisl, diamo fin d’ora la nostra piena disponibilità ad iniziativa coordinata e a eventuali convocazioni che il commissario incaricato vorrà realizzare nella prima fase di riconoscimento al suo ingresso”, conclude Fabio Franchi, segretario generale della Cisl Firenze Prato.