12 Giugno 2025

La Roncioniana apre l’archivio Caccini del Vernaccia per studiare la storia economica dell’Europa

Il fondo, acquisito nel 1931 grazie alla nota famiglia industriale pratese Calamai, sarà oggetto di un importante lavoro di ricerca e studio, compiuto grazie ad un accordo con l'Istituto di Storia dell'Europa Mediterranea del Cnr. Per portare avanti questo impegno, della durata di tre anni, è stato nominato un comitato scientifico composto da studiosi italiani e internazionali

Per aprire nuove prospettive di studio sulla storia economica, sociale e politica del Mediterraneo nel XVII secolo, la Biblioteca Roncioniana di Prato annuncia l’avvio di un innovativo progetto di ricerca e valorizzazione dell’Archivio Caccini Del Vernaccia. Attraverso lo studio sistematico dei documenti e la collaborazione con centri di ricerca italiani ed esteri, archivi pubblici e privati, la Biblioteca Roncioniana si propone di rendere accessibile agli studiosi e al pubblico un patrimonio unico nel suo genere, contribuendo così al progresso della ricerca storica ed economica internazionale.

L’Archivio Caccini Del Vernaccia, acquisito dalla Roncioniana nel 1931, documenta le attività delle famiglie fiorentine Caccini e Del Vernaccia, tra cui spicca la figura di Ugolino di Piero Del Vernaccia (1612-1702), uomo politico e raffinato imprenditore, titolare di un vasto impero commerciale basato sulla seta, la lana, le spezie e il credito. Ugolino fondò anche un banco a Firenze in società con Alamanno Arrighi e partecipò alle principali fiere di cambio europee, quali Piacenza, Novi, Verona, Francoforte, Norimberga e Bolzano.

Il progetto è stato presentato questo pomeriggio da Mauro Giovannelli, presidente della Fondazione eredità Marco Roncioni, si svilupperà nel triennio 2025-2027 e prevede una convenzione con l’Istituto di Storia dell’Europa Mediterranea (ISEM) del CNR (sede di Cagliari, direttrice Paola Avallone) per attività di collaborazione scientifica. Sono in programma workshop annuali e giornate di studio, convegni internazionali, volti a presentare i risultati delle ricerche originali d’archivio e a favorire il dialogo interdisciplinare e intergenerazionale.
Verranno attivate borse di formazione per studenti universitari e ricercatori italiani e stranieri, con soggiorni di studio alla Roncioniana.

Il Comitato Scientifico del progetto, presieduto da Claudio Marsilio (Università di Verona), riunisce prestigiosi studiosi italiani e internazionali: Francesca Trivellato (Institute for Advanced Study, Princeton), Isabella Cecchini (CNR-ISEM), Valentina Favarò (Università di Palermo), Luca Lo Basso (Università di Genova), Matteo Calcagni (Istituto Universitario Europeo – Università di Pisa), Heinrich Lang (Università di Lipsia), Giuseppe Mrozek Eliszezynski (Università “G. D’Annunzio” di Pescara-Chieti) e Angela Orlandi (Università di Firenze), quest’ultima nominata dalla Fondazione eredità Marco Roncioni – Biblioteca Roncioniana.