L'ex sindaco del comune mediceo è stato recentemente nominato direttore dei presidi ospedalieri di Lucca e della Valle del Serchio
L’ex sindaco di Poggio a Caiano e oggi consigliere comunale di opposizione Francesco Puggelli lascerà il consiglio comunale in occasione della prossima seduta prevista per lunedì 30 giugno. Puggelli, medico di professione, è stato infatti da poco nominato alla direzione dei presidi ospedalieri di Lucca e della Valle del Serchio, da qui la decisione di lasciare il consiglio comunale, dove ricopre l’incarico di capogruppo di “Poggio insieme”, per dedicarsi totalmente al lavoro.
“Una decisione che ho maturato con cura, dettata da un nuovo e importante capitolo della mia vita professionale – spiega Puggelli in una lettera aperta rivolta ai poggesi -. Ho assunto un nuovo incarico che richiede un impegno totale e, lo stesso senso di dovere che in questi anni mi ha portato a dedicarmi con amore e dedizione alla nostra comunità poggese, oggi mi impone di dedicarmi con altrettanta passione ai pazienti e ai colleghi di questi importanti ospedali che sono chiamato a guidare”.
Come spiegato ancora da Puggelli, “fare il medico, la mia professione, ha sempre richiesto studio e sacrificio, e non mi sono mai tirato indietro. Per anni ho diviso le mie giornate tra ospedale e Comune, animato dal desiderio di essere utile al bene comune e di migliorare la vita delle persone. Ora, con questa nuova sfida, sento il dovere di concentrare tutte le mie energie al servizio dei pazienti e del sistema sanitario pubblico della Regione Toscana, garantendo cure di qualità e professionalità. Per coerenza e trasparenza, è giusto che ora lasci il mio incarico in Consiglio. Al mio posto subentrerà una persona validissima, e il gruppo Poggio Insieme continuerà a fare opposizione con la stessa grinta e correttezza”. Infine Puggelli, nel ringraziare i cittadini, consiglieri, sindaco, assessori, dirigenti e dipendenti del Comune, ribadisce che “da cittadino continuerò non solo a seguire con vivo interesse, ma anche a contribuire attivamente, per quanto mi sarà possibile, alla vita e al futuro di Poggio”.