Venerdì 20 giugno in Palazzo vescovile presentazione del bilancio sociale dell'associazione, nata nel 1996 in seno alla Caritas per aiutare le famiglie a trovare una abitazione
A Prato esiste un problema casa. Lo sanno bene le 112 famiglie che lo scorso anno si sono rivolte all’associazione il Casolare per avere un aiuto e un sostegno nella ricerca di una abitazione. Stiamo parlando di quella zona grigia, composta da coniugi con due stipendi di fascia media, con figli a carico, italiani e stranieri, che non hanno una rete parentale che possa fornire loro delle garanzie. Nel 2024 solo dieci, delle domande presentate al Casolare, hanno avuto risposta affermativa, le altre stanno ancora cercando una sistemazione.
Nata nel 1996 in seno alla Caritas diocesana di Prato, l’associazione il Casolare presenta alla città il proprio bilancio sociale 2024 e lo fa con una iniziativa pubblica, venerdì 20 giugno, alle ore 11,30 in Palazzo vescovile. Saranno presenti il vescovo Giovanni Nerbini, il vice sindaco Simone Faggi e la presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Prato Diana Toccafondi. Presenta il bilancio Marcello Turrini, introduce il presidente del Casolare Marco Borselli.
