16 Giugno 2025

Giovedì il giudice si esprime sulla richiesta di domiciliari per la sindaca Bugetti

Un passaggio che potrebbe essere decisivo per il futuro amministrativo della città.

Giovedì 19 giugno. E’ questa la data che potrebbe rappresentare un importante spartiacque per gli scenari amministrativi della nostra città.
E’ il giorno in cui il gip ascolterà la sindaca di Prato Ilaria Bugetti in merito all’inchiesta che la vede indagata per corruzione. I magistrati titolari dell’inchiesta hanno chiesto per Bugetti la misura cautelare degli arresti domiciliari, ma il giudice si è riservato di prendere una decisione solo dopo aver ascoltato la sindaca.
Bugetti dal canto suo in questi giorni sta studiando la linea difensiva con i propri legali per cercare di ribattere alle contestazioni che le vengono mosse nelle carte dell’inchiesta.
Da questo confronto e da quello che poi deciderà il giudice potrebbero dipendere molte cose. Se la richiesta dei domiciliari dovesse venire rigettata, pur indagata, la sindaca potrà continuare a svolgere il suo ruolo come sta facendo in questi giorni.
Se invece la richiesta dovesse venire accolta allora la sindaca sarebbe sospesa dalle sue attività per la legge Severino e il suo ruolo sarebbe preso dal vice sindaco Faggi.
Questo nell’immediato, al netto delle conseguenze politiche che poi ne potrebbero derivare.
Resta teoricamente aperto anche il fronte dimissioni di Bugetti, anche se fino ad oggi questa ipotesi non è stata presa in considerazione, scenario che porterebbe a nuove elezioni.
Sulla vicenda si è espresso anche il governatore Giani: “voglio leggere gli atti e rendermene conto, poi mi esprimerò con compiutezza. Queste sono materie delicate sulle quali interviene la magistratura e quindi io voglio avere piena cognizione degli atti che le vengono imputati” ha detto.