10 Giugno 2025

Un anno di giunta Bugetti: “Progetti strategici che proiettano Prato nel futuro e cura delle piccole cose”

La sindaca ha fatto il punto sugli interventi realizzati nel primo anno e quelli in fase di avvio.

Attenzione alle grandi opere, che proiettano la città in ambito nazionale e internazionale, ma anche alle piccole cose, alle segnalazioni e ai bisogni dei cittadini. E’ questa la Prato delineata dalla sindaca Ilaria Bugetti e dalla sua giunta, che hanno fatto un bilancio del primo anno di mandato. Se del primo blocco fa parte il progetto per l’insediamento nell’area ex Banci dell’Agenzia spaziale italiana, dall’altra lo sportello Comune vicino, per l’ascolto dei bisogni e delle segnalazioni delle frazioni, nell’intenzione dell’amministrazione ha voluto avvicinare il Comune ai cittadini.
In tema di grandi opere sia il Parco centrale che la piscina di Iolo sono nella fase della progettazione esecutiva. Nel primo caso i lavori potrebbero partire a settembre, per la piscina i tempi dovrebbero essere più brevi. Quanto al raddoppio del Soccorso si attende da Anas l’aggiudicazione dell’appalto integrato che prevede progetto esecutivo e realizzazione dei lavori. Sono 16 le manifestazioni di interesse presentate.

In tema di prevenzione del rischio idraulico, agli interventi di ripristino post-alluvione del 2 novembre 2023, si aggiunge la progettazione di 6 vasche d’espansione di cui 4 dedicate al Ficarello.
Legato al tema si segnala il rafforzamento della protezione civile con l’apertura del nuovo deposito e l’arrivo imminente della nuova sala operativa.

“È stato un anno intenso, ricco di progetti e di lavoro concreto – ha detto la sindaca Bugetti – Insieme alla giunta siamo riusciti a dare avvio a molti degli impegni presi con la città. Un anno non basta per completare tutto, ma è stato sufficiente per tracciare una direzione chiara e rendere visibili i primi risultati del programma elettorale. La visione che ci guida – come ho sempre detto – è quella di una Prato che vuole essere un punto di riferimento a livello nazionale, senza mai perdere di vista l’attenzione alla quotidianità e alle esigenze reali dei cittadini”.

L’attenzione alle fasce deboli della popolazione si concretizza nell’aumento di 26 quote sanitarie con l’obiettivo di arrivare a 100 nell’arco del quinquennio, nell’incremento del recupero degli alloggi di risulta per nuove assegnazioni (sono già 120) e nell’apertura di 22 alloggi di Gello Living con una nuova convenzione che affida quattro appartamenti a percorsi gestiti dal terzo settore.

Sulla mobilità si registra la partenza del canale Telegram per informazione aggiornata e in tempo reale sulla viabilità cittadina.

L’attenzione ai quartieri si è concretizzata sia attraverso gli sportelli di ascolto “Comune vicino” che a una nuova progettazione dei centri civici e al commercio di vicinato grazie alla vittoria del bando regionale dedicato alla sicurezza partecipata. Tutto questo senza trascurare il centro storico, che grazie a un articolato piano di decoro, alla collaborazione delle associazioni di volontariato delle forze dell’ordine e a un piano di eventi anche di respiro nazionale.

A proposito di cultura, oltre alla prima edizione del festival Seminare idee, si segnala l’avvio della progettazione per il rifacimento del tetto e del foyer del Metastasio per ritornare alla piena fruibilità, il completamento della progettazione per la riqualificazione dell’area Fabbricone, la creazione di tre reti – del cinema, dei teatri e del contemporaneo – per valorizzare le realtà esistenti.

I primi 12 mesi sono stati contrassegnati anche da un lavoro di rafforzamento della macchina comunale e di semplificazione degli iter burocratici, come il nuovo regolamento edilizio, l’eliminazione della commissione edilizia e una gestione degli impianti sportivi più efficiente con l’inserimento del diritto di superficie.