La sindaca di Vaiano Francesca Vivarelli interviene per chiarire la posizione e l’impegno dell’amministrazione comunale in merito al degrado del parco di Vallupaia, dopo una nuova denuncia stavolta, da parte dell’ex consigliera comunale di Prato Silvia La Vita.
“Le criticità legate all’uso del Parco di Vallupaia, che si concentrano soprattutto nel periodo estivo, non sono nuove: si ripresentano da diversi anni. L’amministrazione comunale ne è pienamente consapevole e sta lavorando per pianificare interventi che possano arginare – o almeno limitare – gli effetti di un uso scorretto dell’area e dei comportamenti incivili di molti dei suoi frequentatori” afferma Vivarelli.
La sindaca sottolinea che, da verifiche effettuate, il parco non è mai stato dotato di un regolamento d’uso, elemento che rappresenta oggi una delle priorità da affrontare. “Abbiamo già avviato una serie di riunioni operative – spiega Vivarelli – con il coinvolgimento della Polizia Municipale, delle forze dell’ordine, dell’ufficio ambiente e degli uffici tecnici del Comune. Da questi incontri è nato un programma articolato di azioni, che partiranno nel breve e medio termine”.
Tra le misure in fase di attuazione: un’intensificazione della vigilanza da parte delle forze dell’ordine; la realizzazione di una piccola isola ecologica per proteggere e potenziare l’area dedicata ai rifiuti, con l’obiettivo di contrastare abbandoni, errati conferimenti e l’accesso di animali selvatici in cerca di cibo; interventi per regolare l’accesso al parco, attualmente troppo libero, anche con nuovi sistemi di chiusura più efficaci per limitare l’ingresso indiscriminato delle auto.
“Il Parco di Vallupaia è un bene comune, un patrimonio naturale che va tutelato. Chiediamo a tutti rispetto e senso civico: l’impegno delle istituzioni da solo non basta, serve la collaborazione dei cittadini per preservare questi luoghi” conclude la sindaca Vivarelli.
