11 Luglio 2025

Il benvenuto delle forze politiche al commissario Sammartino

Massima disponibilità e collaborazione istituzionale bipartisan

Benvenuto Commissario e buon lavoro. Le forze politiche cittadine accolgono così Claudio Sammartino nominato oggi commissario prefettizio del Comune di Prato.

“Rivolgo i miei migliori auguri di buon lavoro al commissario prefettizio Claudio Sammartino per l’importante incarico che è chiamato a svolgere alla guida del Comune di Prato” afferma Marco Furfaro, deputato e componente della segreteria nazionale PD. “Come Partito Democratico assicureremo la massima disponibilità e collaborazione istituzionale per fare in modo che i progetti e le attività della città non si fermino, nonché per accompagnare questa fase di transizione verso le prossime elezioni amministrative. La nostra esperienza amministrativa e la conoscenza delle dinamiche sociali, economiche e produttive della città sono a completa disposizione del commissario e di questa delicata fase istituzionale. Prato è una città che è risorta tante volte da eventi che hanno messo a dura prova i pratesi, ci rialzeremo anche questa volta”.

Anche il deputato pratese di Fratelli d’Italia, Chiara La Porta, augura buon lavoro al neo commissario. “Auguriamo buon lavoro, che sappiamo non mancherà, al commissario prefettizio Claudio Sammartino, nominato a Prato in seguito alle dimissioni del sindaco Ilaria Bugetti. In quello che è e sarà un periodo delicato e complesso per la nostra città, un lasso di tempo che comporterà impegno costante, come rappresentanti delle istituzioni assicuriamo ed assicureremo la massima collaborazione, ed il nostro metterci a disposizione sempre per il bene di Prato” afferma La Porta.

“Auguri di buon lavoro al nuovo commissario prefettizio del Comune di Prato, Claudio Sammartino, nominato oggi a seguito delle dimissioni del sindaco Ilaria Bugetti. In Fratelli d’Italia troverà tutta la collaborazione istituzionale con l’obiettivo di portare al più presto la città fuori da un brutto momento come questo”. Così il deputato e responsabile organizzazione di Fratelli d’Italia, Giovanni Donzelli.

“Al nuovo Prefetto auguro buon lavoro e rinnovo la mia personale disponibilità per una collaborazione fattiva nell’interesse della città di Prato, a nome mio e di tutto il partito Fratelli d’Italia Prato” scrive il segretario di Fratelli d’Italia, Matteo Mazzanti.

Sempre da Fratelli d’Italia si registra l’intervento di Tommaso Cocci. “Desidero rivolgere il mio benvenuto e un augurio di buon lavoro al commissario prefettizio Claudio Sammartino, chiamato a guidare il Comune di Prato in questa fase straordinaria”, dichiara Cocci, già Capogruppo di Fratelli d’Italia a Prato. “Il dottor Sammartino porta con sé un bagaglio di esperienza importante che – sono certo – sarà messo al servizio della città con equilibrio e senso dello Stato. Il compito che lo attende non è semplice: dovrà assicurare il regolare funzionamento dell’ente nel rispetto delle prerogative previste dalla legge, evitando che Prato resti immobile in un momento delicato”, prosegue Cocci. “La nomina di un commissario è sempre un fatto eccezionale, che segnala un vuoto politico. È il risultato di una crisi profonda e di responsabilità ben precise da parte di chi ha amministrato fino ad oggi. In questa fase, è necessario che tutti, a partire dalle figure pubbliche, mostrino rispetto istituzionale, sobrietà nei toni e piena attenzione verso i cittadini” conclude Cocci.

“Nell’augurare buon lavoro al Dr. Sammartino, nominato Commissario prefettizio a Prato a seguito delle note vicende giudiziarie che hanno coinvolto l’ex Sindaco Bugetti, pensiamo che quella odierna sia una giornata davvero triste per i pratesi, non certo per l’arrivo del rappresentante del Ministero chiamato a traghettare la città fino alle prossime elezioni, quanto per le gravi motivazioni che hanno determinato la sua venuta” affermano l’On.le Elisa Montemagni e Claudiu Stanasel, rispettivamente Commissario provinciale e Capogruppo della Lega in Consiglio comunale.” “Una vicenda che dovrà essere chiarita dalla Magistratura e che ha giustamente frastornato i cittadini, portando Prato alla ribalta nazionale, non certo per questioni di cui vantarsi -proseguono gli esponenti leghisti -. Auspichiamo, dunque, pur rimanendo garantisti, che coloro i quali hanno comunque danneggiato enormemente un’intera città, facciano un’attenta riflessione su una data, quella dell’11 luglio, che entrerà, purtroppo, nella storia di Prato” concludono i rappresentanti della Lega.