12 Luglio 2025

Il commissario Sammartino si è insediato e ha iniziato il lavoro in Comune

Originario di Catania, 71 anni, vanta una lunga esperienza nelle pubbliche amministrazioni e da tempo è impegnato nella pastorale sociale della diocesi di Catania

Si è insediato prendendo possesso dell’ufficio del sindaco, il Commissario prefettizio Claudio Sammartino, nominato a seguito dello scioglimento del Consiglio comunale disposto dal prefetto di Prato Michela La Iacona all’indomani delle dimissioni di Ilaria Bugetti.

Sammartino è arrivato in città da Catania, città dove è nato e nella quale ha ricoperto l’incarico di Prefetto. Anche se oggi è sabato, il Commissario si è messo subito al lavoro per capire come impostare il proprio incarico alla guida della macchina comunale. Il suo compito principale sarà quello di traghettare l’Amministrazione fino alla prima tornata elettorale utile, che di solito si tiene in primavera; a lui viene demandata la gestione amministrativa provvisoria ma può anche adottare decisioni straordinarie se ritenute necessarie o utili per l’ente, inclusi atti di indirizzo politico-amministrativo. Ha dunque un certo grado di discrezionalità.

Il Commissario prefettizio è una figura di emergenza e interviene per ristabilire la funzionalità di un ente locale quando i suoi organi elettivi ordinari non sono in grado di svolgere il proprio ruolo.

Sammartino ha 71 anni ed è attualmente in pensione dopo aver ricoperto l’incarico di prefetto in molte città d’Italia. Tra queste Savona, Taranto e Reggio Calabria, dove ha coordinato il piano straordinario per la giustizia in Calabria. È stato anche commissario straordinario in diversi Comuni, anche sciolti per infiltrazioni mafiose, come Acicatena e Mascalucia.

Da quando è in pensione ha intensificato il proprio impegno all’interno della diocesi di Catania, in particolare è il coordinatore dell’Istituto di Formazione all’Impegno Sociale e Politico “Sant’Agata per Catania”, un progetto promosso dall’arcivescovo Luigi Renna con l’obiettivo di coinvolgere i giovani a interessarsi alla legalità e alla cittadinanza attiva.