Iscrizione AC Prato. Saldate le pendenze, adesso servono le liberatorie
Effettuati i pagamenti degli stipendi arretrati di giocatori e staff tecnico, adesso occorrono le liberatorie dei diretti interessati per l'iscrizione al campionato di serie D. L’appello della Finres spa ai tesserati
La Finres spa – che ieri ha acquisito il 100% delle quote dell’AC Prato – ha tenuto fede agli impegni presi. Nella giornata di oggi sono stati saldati gli stipendi arretrati dei giocatori e dei componenti dello staff tecnico, per un totale di 240 mila euro, condizione essenziale per portare a termine l’iter di iscrizione della squadra laniera al prossimo campionato di serie D. Adesso però servono le liberatorie che i diretti interessati dovranno far pervenire entro la giornata di oggi. In caso contrario, bisognerà attendere la COVISOD (Commissione di Vigilanza sulle Società di calcio dilettantistiche), che dà tempo fino al 21 luglio, ultima data buona per iscrivere la squadra alla serie D ma con una penalizzazione di due punti da scontare nel prossimo campionato. Pertanto la Finres spa auspica che adesso giocatori e membri dello staff tecnico, i quali hanno ottenuto le spettanze dovute, comprendano l’urgenza di tale adempimento per il bene dell’AC Prato e del progetto di rilancio della società stessa. Progetto atteso da tifosi e città, che verrà presentato ufficialmente nei prossimi giorni dalla nuova proprietà che fa riferimento all’imprenditrice Asmaa Gacem, amministratrice unica di Finres spa (nella foto sotto).