26 Luglio 2025

Si costituisce anche a Prato la Rete di Trieste, network nazionale per rilanciare l’impegno politico dei cattolici

Appuntamento venerdì 4 settembre alle 18 in San Domenico. L'intenzione è di elaborare una proposta politica trasversale su alcune tematiche come giovani, welfare inclusivo, ambiente e natalità

Arriva anche a Prato la Rete di Trieste, network di amministratori locali di ispirazione cattolica, una iniziativa nazionale promossa con l’obiettivo di fare politica in modo nuovo, partendo «dal basso» e dalla quotidianità dei territori. Nata a margine della Settimana sociale dei cattolici, svolta lo scorso anno a Trieste, la Rete conta attualmente mille fra amministratori e operatori sociali nelle diverse città italiane, che si stanno organizzando per dotarsi di una piattaforma programmatica.
La volontà è quella di elaborare una proposta politica trasversale, disponibile ad essere adottata dalle amministrazioni locali, ma anche dai partiti e dalle forze civiche.

«Questo percorso prende ufficialmente il via nella nostra città dopo l’incontro che abbiamo avuto con Francesco Russo, uno dei promotori del progetto. È stato bello notare l’interesse da parte di molte persone impegnate in politica. Noi pensiamo – spiega Fulvio Barni, delegato alle Settimane sociali dei cattolici di Trieste e tra gli animatori dell’incontro con Russo – che i cattolici possano tornare davvero protagonisti del dibattito pubblico, attraverso amministratori capaci di rimettere al centro i bisogni delle persone e delle comunità».

Tra i temi all’ordine del giorno della discussione, a Prato, come nel resto d’Italia, ci sono le emergenze sociali, dai problemi dei giovani al welfare inclusivo, dalle politiche a sostegno della natalità, all’attenzione all’ambiente e alle aree interne. «Alla base di tutto questo occorre stabilire patti di collaborazione tra cittadini e pubblica amministrazione», sottolinea Fulvio Barni.

È importante sottolineare che la Rete di Trieste non nasce per creare un nuovo (micro) partito o per animare correnti interne a quelli esistenti, ma vuole rendere evidente quanto decisivo sia ancora oggi il contributo dei cattolici e della Dottrina sociale alla vita del Paese.

L’appuntamento, rivolto ad amministratori e operatori sociali della provincia di Prato, per un incontro di conoscenza reciproca e di presentazione della Rete, sarà giovedì 4 settembre alle ore 18 nei locali del complesso di San Domenico.